Tutti pazzi per Jannik Sinner. A Torino e non solo. Le imprese del rosso di San Candido stanno avvicinando al tennis milioni di italiani e non fanno eccezione i “divi” del pallone. Spalletti e Jannik si messaggiano spesso, così come Gigio Donnarumma, vecchio “compagno di partite” di Sinner alla Playstation. E anche altri calciatori lo seguono con assiduità. Il numero 1 della classifica ATP, però, ha fatto breccia pure tra gli allenatori.
- Tre allenatori in tribuna per Sinner contro Fritz
- Conte, Pirlo e Allegri: e Max incontra Jannik
- Il rovescio di Allegri e il pronostico su Sinner
Tre allenatori in tribuna per Sinner contro Fritz
In tribuna a vederlo contro Taylor Fritz ce n’erano addirittura tre. Tutti pizzicati a più riprese dalle telecamere: a ogni inquadratura l’espressione di sorpresa o di approvazione dei 15mila dell’Inalpi Arena. Antonio Conte, che a Torino è rimasto di casa, dopo Ligabue – di cui è grande fan – non s’è lasciato sfuggire l’occasione di vedere dal vivo un altro suo idolo: Jannik. Il numero 1 della classifica di Serie A col Napoli che va ad applaudire il numero 1 del ranking mondiale del tennis. E sugli spalti c’era pure Andrea Pirlo, reduce dall’esperienza flop alla guida della Samp.
Conte, Pirlo e Allegri: e Max incontra Jannik
Tra i tecnici accorsi da Sinner pure Massimiliano Allegri. L’ex allenatore della Juventus aveva fatto capolino al palazzetto anche nella scorsa edizione delle ATP Finals, sempre in occasione delle sfide dell’azzurro. Stavolta lo ha pure incontrato di persona, al termine del match. Un siparietto documentato dalla Federazione Italiana Tennis e Padel sui social e che ha fatto immediatamente il giro del web. Anche perché Sinner – ironia della sorte – ha vinto contro Fritz di “corto muso”. Proprio alla Allegri, insomma.
Il rovescio di Allegri e il pronostico su Sinner
Accompagnato dalla fidanzata manager Nina Lange Barresi, Allegri ha atteso Sinner nel ventre della Inalpi Arena. E quando è arrivato, insieme a coach Vagnozzi, Jannik ha scherzato: “Ho visto un gran rovescio ieri”. Poi l’abbraccio tra i due e le parole di Max: “Complimenti Jannik. Sono venuto che ho detto…avevo previsto un 6-2, però bravo”. “Magari”, ha replicato Sinner. “Va bene così, dai”. Vincere, anche di corto muso, è sempre esaltante. Allegri lo sapeva da tempo e anche l’altoatesino sta imparando ad apprezzare questo tipo di successi.