Momento cult durante il quarto di finale dell’ATP di Montecarlo tra Jannik Sinner e Holger Rune. Il danese, sotto nel punteggio, è ricorso al “trucchetto” utilizzato ormai da molti tennisti per perdere un po’ di tempo e avere l’opportunità di rifiatare per qualche minuto. Che ha fatto? Ha ritardato apposta la ripresa del gioco su un servizio a suo favore per battibeccare col pubblico e poi con l’arbitro. Poi ha chiamato il supervisor. Insomma, ha guadagnato qualche istante prezioso. E poi ha vinto il secondo set, tirandosi fuori dai guai. Per fortuna – di Jannik e della “giustizia” – alla fine s’è dovuto arrendere comunque, in tre set.
- Sinner-Rune, la sceneggiata del danese a fine secondo set
- Bertolucci duro anche con l'ATP: "Buffonata, servono provvedimenti"
- Missione compiuta per Rune: ha poi vinto il set contro Jannik
Sinner-Rune, la sceneggiata del danese a fine secondo set
L’episodio in questione s’è verificato nel corso dell’undicesimo gioco del secondo set, con Sinner che aveva vinto 6-4 il primo. Situazione di 5-5, col rosso di San Candido sullo 0-30 e il danese un po’ sulle gambe. A questo punto, il colpo di scena. Anzi di sceneggiata. Rune non ha ripreso di proposito il gioco e si è beccato un “warning” dall’arbitro. Poi si è rivolto verso le tribune che rumoreggiavano e ha rivolto ai tifosi un gesto eloquente con la mano: “State zitti”.
Bertolucci duro anche con l’ATP: “Buffonata, servono provvedimenti”
Il danese ha proseguito nella sceneggiata, rivolgendosi duramente all’arbitro: “Non ho detto parolacce, volevo solo chiedere silenzio. Non è una parolaccia dire state zitti”. Poi s’è messo a sedere e ha richiesto l’intervento del supervisor, proprio come aveva fatto Medvedev nel match contro Khachanov. Durissimo il commento di Paolo Bertolucci durante la telecronaca su Sky: “Che buffonata, fatta apposta per perdere tempo. Eccoci qua, è quello che voleva. Sta arrivando quello che ieri è stato ridicolizzato da Medvedev. Finché l’ATP non prenderà provvedimenti, vedremo sempre robe del genere purtroppo”.
Missione compiuta per Rune: ha poi vinto il set contro Jannik
Il danese però è riuscito nel suo intento dal momento che, dopo essere andato sotto 0-40, ha annullato tre palle-break a Sinner e ha poi vinto il secondo set al tie-break (in cui ha annullato pure due matchpoint). Insomma, la sceneggiata ha avuto buon fine, almeno per lui. Sceneggiata che è proseguita dopo, in occasione di un punto contestato. “Tutti contro di me”, ha allargato le braccia Rune. “Non ho preso questa decisione contro di te”, lo ha rassicurato l’arbitro. Ma sugli spalti del Ranieri III, a parte i tifosi danesi, si sono ritrovati davvero tutti contro di lui, al punto da fischiarlo sonoramente a fine match. E così i social, come testimonia questo Tweet del giornalista del quotidiano Libero Fabrizio Biasin.