Milano ha definitivamente mollato, Bologna non deve fare altrettanto. Non deve farlo soprattutto adesso che la concorrenza sāĆØ svegliata, e che nel breve volgere di poche settimane lāha confinata fuori dalla zona play-off. PerchĆ© se stasera alla Segafredo Arena dovesse arrivare la terza sconfitta interna (su 13 gare), per la prima volta dallo scorso ottobre la Virtus si ritroverebbe fuori dalle prime 6 posizioni.
Tutto facile a parole, ma pensando alla montagna da scalare non cāĆØ da stare molto allegri. PerchĆ© lāavversario di serata si chiama Real Madrid, la squadra campione in carica, nonchĆ© quella che ha dominato lāintera stagione regolare. Ma che ĆØ reduce da tre ko. di fila, col Barcellona tornato a due sole gare di distanza quando ne restano 5 (piĆ¹ quella di stasera) per definire la griglia play-off. Ergo, che nessuno si aspetti regali dalla casa blanca.
- Vincere per agganciare il treno per il quarto posto
- Banchi esorta i suoi: "Mostriamo il nostro lato migliore"
- La macchina Real, apparentemente senza punti deboli
Vincere per agganciare il treno per il quarto posto
Un mese e mezzo fa Bologna avrebbe potuto affrontare questa sfida con un animo un poā piĆ¹ sollevato e minore pressione. Stavolta perĆ² non potrĆ badare a troppi calcoli: serve una W per rinsaldare le proprie ambizioni play-off e agganciare il treno formato da Olympiakos, Panatinhaikos e Fenerbahce a quota 36 punti (18 vinte e 11 perse), coltivando ancora la speranza di accorciare il gap dal Monaco, attuale terza forza del torneo con 38 punti (due in meno del Barcellona e a -6 rispetto al Real Madrid).
La sfida, insomma, ha quasi il sapore del dentro o fuori, o quantomeno ne rappresenta un test molto attendibile in vista della post season. Sfida che la Virtus affronterĆ senza il solo Devontae Cacok, la cui annata ĆØ giĆ andata in archivio. Per il resto perĆ² Banchi ha tutti a disposizione: dovrĆ decidere solo chi lasciar fuori dalla lista dei 12 da consegnare al tavolo degli arbitri, con Mascolo, Menalo e Lomazs maggiori indiziati.
Banchi esorta i suoi: āMostriamo il nostro lato miglioreā
Il coach virtussino sa perfettamente quanto i 40ā che attendono le Vu nere siano tra i piĆ¹ difficili e complicati dellāintera annata. āSebbene sia un piacere affrontare il Real, ĆØ evidente che il pronostico penderĆ tutto dalla loro parte. Dovremo cercare di esaltarci per mostrare al mondo il meglio di noi stessi, altrimenti sarĆ dura ricavarne qualcosa di buono. Il Real ha tante opzioni, playmaker in grado di creare in ogni situazione e centri dominanti. La classifica e i risultati degli ultimi anni non mentono, noi perĆ² proveremo a rispondere con tutte le armi di cui disponiamo, sperando di vivere unāaltra serata magica e farla vivere al nostro meraviglioso pubblicoā. Che al solito ha risposto presente, facendo registrare lāennesimo sold out casalingo della stagione.
La macchina Real, apparentemente senza punti deboli
Pur senza passandosela granchĆ© bene da qualche settimana a questa parte, la forza dāurto del Real rimane una costante. E dopo tre stop consecutivi anche la voglia di tornare a fare la voce grossa ĆØ insita nella mente dei ragazzi di Chus Mateo, che hanno bisogno di rispedire al mittente le velleitĆ del Barcellona, rientrato a due sole vittorie di distanza in classifica.
Lāorganico a disposizione del tecnico spagnolo ĆØ di livello assoluto: molto ruota attorno allāestro e alla genialitĆ di Facundo Campazzo, 33 anni da compiere tra qualche giorno, playmaker con esperienza a livello NBA e in generale capace di estrarre sempre il classico coniglio dal cilindro. Poi perĆ² ci sono centimetri in abbondanza sotto canestro: Tavares, Poirier, Musa ed Hezonia garantiscono rimbalzi e secondi possessi in quantitĆ industriale. Senza dimenticare poi la classe e lāesperienza di Llull e Rodriguez e la versatilitĆ di Deck e Yabusele, altre pedine chiave dello scacchiere.
La Virtus sarĆ chiamata a un compito davvero enorme per cercare di limitarne lo strapotere in entrambi i lati del campo: allāandata ci fu partita per un quarto, poi il Real prese il largo (100-74 il finale: era il 10 novembre). Adesso magari la forbice sarĆ piĆ¹ contenuta, ma servirĆ comunque unāimpresa. Palla a due alle 20,30, diretta Sky Sport e Dazn.
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