Non cโรจ piรน una squadra imbattuta, ma cโรจ un equilibrio che spaventa per quanto รจ bello ed elettrizzante. Il campionato di Serie A รจ ormai decollato e in vetta sโรจ formato un meraviglioso quartetto, con Bologna e Venezia che nella domenica piรน pazza della stagione corrente hanno inciampato per la prima volta nel torneo, raggiunte da Trento e Brescia che non si sono fatte scappare lโopportunitร di tornare a contatto. E con Milano che un poโ a fatica ha risalito un poโ della corrente che aveva lasciato strada facendo, affidandosi al sempre verde Tonut nel successo ottenuto ai danni di Brindisi, sempre piรน in caduta libera.
Gli exploit di Pistoia e Cremona testimoniano perรฒ che per le grandi designate non cโรจ mai da tirare il fiato: lโEuropa รจ un fardello che pesa sulle spalle di squadre che si trovano costrette a giocare anche a 48 ore di distanza da una battaglia continentale, e questo aiuta a rimescolare le carte. Tanti gli uomini copertina inattesi di un turno che certo non ha deluso le attese.
Basket Serie A: i top della sesta giornata
JUSTIN KYLE JAWORSKI 9,5. Napoli ormai รจ una certezza, non piรน una semplice rivelazione, e la cosa bella รจ che propone ad ogni giornata un nome nuovo da mettere in copertina. Stavolta รจ il turno di Jaworski, che mette il dito nella piaga negli accoppiamenti (spesso troppo soft) pensati in difesa dalla Carpegna Prosciutto, rispedita al mittente assieme alle velleitร di ribaltone in virtรน di una serata caldissima dallโarco, dove lo statunitense infila 7 delle 10 triple tentate.
Sbarcato in estate nel golfo partenopeo, Justin sโรจ giร messo in azione, mostrando di avere tecnica e qualitร in abbondanza per poter recitare un ruolo da primโattore. Tanto che ha giร fatto vacillare il record di triple segnate in maglia GeVi da Mike Penberthy una vita fa (9) e non รจ escluso che da qui alla prossima primavera possa divertirsi ad abbatterlo. Intanto ha consentito a Napoli di tornare a fare la voce grossa anche in trasferta.
GRANT GOLDEN 9. Il pivot di Cremona รจ il vero crack di giornata. Perchรฉ ha reso la vita impossibile ai lunghi di casa Virtus nel successo col quale la Vanoli ha inflitto il primo dispiacere in campo nazionale a Luca Banchi. La statistica piรน atipica riguarda perรฒ i rimbalzi catturati: appena uno, ma sโรจ perso il conto di quanti palloni abbia sporcato e quante volte abbia fatto il taglia fuori sotto canestro, consentendo ai compagni di accalappiare palloni in quantitร (23 i rimbalzi difensivi contro i 16 della Virtus).
Poi perรฒ ha dimostrato di avere la manina fatata nella metร campo avversaria, segnando 8 dei 9 tiri tentati e poi mostrandosi freddissimo dalla lunetta (6 su 6). Cavina puรฒ sorridere perchรฉ adesso tutti hanno capito che la Vanoli non รจ una meteora, ma una solida certezza.
JORDAN VARNADO 9. โA Pistoia non si vince, semmai si segna piรน punti della squadra di casaโ, recita uno striscione che ha onore al pubblico arancione. A Pistoia, se non si vince, รจ perchรฉ Jordan Varnado decide che a farlo debbano essere lui e i compagni. Con 26 punti, 5 triple a bersaglio sulle 7 tentate, 5 rimbalzi e una palla recuperata, il talento da Brownsville sโรจ abbattuto come un tornado (rima baciata e scontata, ma stavolta ci sta) su una Reyer che sโera presentata allโappuntamento ancora imbattuta.
Fare di nome Jordan magari aiuta, ma le stats stagionali non lasciano spazio a molti dubbi: 19 punti di media a partita, 52% dallโarco, 4 rimbalzi a partita. In casa Estra hanno trovato il loro vate.
STEFANO TONUT 8. Milano aveva bisogno di una boccata dโossigeno, e anche il buon Stefano andava a caccia di un rilancio deciso dopo una prima parte di stagione un poโ appannata. Proposito mandato a referto grazie a una prova solida, certo agevolata dallโinconsistenza di una Happy Casa che davvero non riesce a cavare un ragno dal buco. Tonut lโha infilzata senza indugiare oltre a inizio terzo quarto, chiudendo con 16 punti realizzati in 23โ e un 4/5 dallโarco che fa ben sperare per il proseguo dellโannata, sua come di casa Olimpia.
Basket Serie A: i flop della sesta giornata
KYLE WEEMS 4,5. Diamine, Halloween รจ passato, ma Weems รจ tornato a mostrare la sua peggiore versione possibile. E nel ko. netto di Tortona contro Brescia lโex Virtus รจ andato decisamente in confusione: soli 4 punti a referto tirando 1/9 dal campo (0/3 da tre), con due palle perse e un plus/minus di -14 che dice tutto della sua serata davvero negativa. Difficile spiegare lโinvoluzione rispetto alle tre precedenti gare nelle quali aveva viaggiato a quasi 18 punti di media, tirando col 57% dal campo. Se Weems non gira, la Bertram tutta ne risente. Sarร bene fare in modo che si sia trattato solo di un incidente di percorso.
HAPPY CASA BRINDISI 4. La situazione si fa preoccupante, per giunta col fardello di non aver visto ancora Dragan Sakota sedersi in panchina (ha accusato un piccolo malore prima della palla a due con Milano: situazione da monitorare con attenzione). Perdere di 30 punti contro lโOlimpia ci potrebbe anche stare, ma senza nemmeno scendere in campo no. E poi, a onor del vero, Milano oggi come oggi appare vulnerabile come mai lo รจ stata in passato.
Insomma, non cโรจ nulla di cui poter essere contenti in casa brindisina, con Morris e Laszewski in difficoltร e in generale con un roster che in attesa del rientro di alcuni big out (ieri out Bayehe, Johnson, Laquintana e Senglin) fa troppa fatica. Ma le sconfitte si sommano, e la strada si fa sempre piรน impervia.