Il quartetto รจ diventato un trio, perchรฉ Trento ha perso un giro e ha salutato la vetta, dove restano ben ancorate Bologna, Venezia e Brescia. Ma la settima giornata di Serie A ha detto molte cose: intanto dellโennesima caduta di unโOlimpia Milano con la testa (chissร ) giร rivolta al derby di Eurolega di martedรฌ sera contro la Virtus, che in un modo o nellโaltro sembrerebbe aver distolto la squadra di Messina dalle faccende piรน strettamente โdomesticheโ.
E poi dellโennesima conferma di Napoli (benvenuti al Pullen show) e Reggio Emilia, belle realtร di un inizio di stagione nel quale anche le piazze solitamente piรน periferiche riescono a dire la loro. E poi ancora del ritorno in auge di quellโAlessandro Gentile che lentamente si sta riprendendo un poโ di spazio sul palco, decisivo per Scafati ma in generale capace di riprendere in mano le fila del discorso, lasciato in qualche palazzetto dโEuropa. Si rialza anche Sassari, anche se รจ strano pensare che questa debba essere una notizia.
Basket Serie A: i top della 7a giornata
JACOB PULLEN 10. Dica 33. No, non sappiamo se Pullen sia un dottore, ma di sicuro con quel numero ha una certa familiaritร . E lo scopre a proprie spese Varese, freddata sulla sirena dallโennesima bomba di serata di un Jacob in versione โtoro scatenatoโ. Lui e Zubcic combinano per oltre la metร dei punti della Gevi (57 su 97), ma soprattutto Pullen dimostra di sapersi prendere la scena quando piรน conta. Tanto da mandare ai posteri un quarto periodo da 20 punti, in coda peraltro a una gara dove trova 7 tiri dallโarco su 12 tentativi (record personale) e una valutazione di 43 che eguaglia il suo best datato 2014-15 quando giocava a Brindisi. Impossibile prendergli la targa, impossibile stargli addosso e arginarlo: Napoli ha tante gemme, ma questa รจ preziosa come poche.
ALESSANDRO GENTILE 9. Lโaspettava chissร da quanto una serata cosรฌ. Milano dalla parte opposta del campo, la palla che scotta ma che finisce puntualmente nella retina ogni qualvolta se ne avverta il bisogno. Per una sera almeno, Ale ha fatto un salto nel passato e sโรจ ripreso la scena tutta per sรฉ: 15 punti, 8 rimbalzi e tutta lโenergia necessaria per spingere Scafati verso lโimpresa, e amplificare ulteriormente la crisi dellโOlimpia. Gentile รจ lโanello che sโincastra perfettamente con una squadra che tira a meraviglia dallโarco (12/22: Rossato รจ il miglior tiratore da tre per percentuali e viaggia col 65% nelle ultime 6 gare giocate, con 13 tentativi a segno su 17), ma che quando serve affida i palloni chiavi nelle mani del figlio di Nando. Decisivo oltre ogni ragionevole dubbio.
VASILIS CHARALAMPOPOULOS 9. Sassari sโรจ desta, e se Tyree non fa notizia (ventello e tante cose buone, come da attese), la prova del greco รจ di quelle che stordiscono per bellezza, efficacia e pragmatismo. Una sentenza dal campo: 4/4 in area, 4/5 dallโarco, la soluzione migliore possibile alla quale Piero Bucchi ha potuto affidarsi per impedire a Trento di rimettere il naso avanti. Ma la cosa piรน bella la manda a referto proprio nel momento in cui la Dolomiti Energia si era rifatta pericolosamente sotto, rispedita al mittente con una bomba ignorante che vale oro colato. La Dinamo prova a uscire cosรฌ dalla crisi e la prova di Charalampopoulos รจ di quelle che fanno ben sperare per il futuro.
RICCARDO VISCONTI 8. Bamforth รจ lโuomo copertina di Pesaro, che โespugnaโ la Vitrifrigo Arena battendo nel finale Tortona. Ma senza Riccardo Visconti, probabilmente il campo di casa sarebbe rimasto ancora preda di qualche ospite venuto da lontano. Sono i suoi 9 punti consecutivi segnati a inizio quarto periodo a permettere alla formazione marchigiana di restare incollata a una Bertram che aveva rimesso il naso davanti, pensando anche a spingersi verso la fuga decisiva. Invece Visconti non รจ stato dello stesso avviso: tre liberi, poi due bombe delle tre di serata e la Carpegna Prosciutto ha ripreso fiato, lanciandosi poi in un finale a rotta di collo, vinto prima nella testa e poi sul parquet.
Basket Serie A: i flop della 7a giornata
ARTURS STRAUTINS 5. La situazione di Tortona รจ complicata, perchรฉ gli infortuni stanno generando problemi in una roster che cosรฌ profondo a quanto pare non รจ. Senza Obasohan, per il lettone si stanno aprendo spazi invitanti anche in avvio di partita, ma dopo lโincoraggiante prova contro Sassari sono arrivate due brutte battute dโarresto contro Brescia e a Pesaro, nelle quali poco o nulla ha funzionato. Alla Vitrifrigo per Strautins un misero 1/7 dal campo (0/3 dallโarco), due rimbalzi, un assist e un -15 di plus/minus che non ammette molte recriminazioni.
NICOLร MELLI 4,5. Milano ha tanti problemi, su tutti lโincapacitร di Shields di ergersi a protagonista da qualche settimana a questa parte. Di Nick Melli sโรจ detto, giustamente, che le fatiche estive lo hanno condizionato, ma adesso la sensazione รจ che non sia piรน solo un problema di condizione. Contro Scafati ha sbagliato tanto, anzi troppo, concedendo facili penetrazioni in area, faticando in attacco dopo un avvio promettente, soprattutto dando la sensazione di non essere troppo presente con la testa, prima ancora che con il corpo. Se lโOlimpia non ritrova il suo capitano, i guai sono solo che destinati ad aumentare.