Torna a parlare di Juventus, Leonardo Bonucci, che si confessa ai microfoni di Prime Video tra i sogni personali nel nuovo ruolo di allenatore e qualche critica ai bianconeri guidati da Thiago Motta. Come spesso accade, inevitabile la reazione dei tifosi della Vecchia Signora sui social alle parole del grande ex.
- La prima esperienza da allenatore
- Il sogno perfetto di Bonucci
- La critica alla difesa della Juventus
- La reazione dei tifosi bianconeri
La prima esperienza da allenatore
È un Leonardo Bonucci che si conferma schietto e diretto quello che si racconta in esclusiva a Prime Video. Nel corso dell’intervista, disponibile nel prepartita di Aston Villa-Juventus di Champions League, il discorso oscilla inevitabilmente tra presente e futuro, tra sogni e valutazioni più o meno critiche, con al centro sempre la Vecchia Signora.
Entrato recentemente a far parte del Club Italia come assistente tecnico della Nazionale U20 di Bernardo Corradi, Bonucci non ha nascosto la propria voglia di diventare presto un allenatore di successo: “Questa è stata una bella esperienza. Di sicuro, in questo momento, era quello che mi serviva per capire se ce l’ho, se mi viene da dentro quel fuoco che serve per fare l’allenatore”.
Il sogno perfetto di Bonucci
Il campione d’Europa con l’Italia di Roberto Mancini nel 2021 ha poi ammesso: “È stato un bel banco di prova, vissuto con un po’ d’ansia, sono onesto. Quando ti butti nel nuovo, nell’incognito, non sai mai quali sono le avventure e i momenti che ti aspettano. Futuro? Il sogno è diventare un allenatore vincente e se succederà con la Juve sarà il sogno perfetto“.
La critica alla difesa della Juventus
Analizzando il momento della Juventus di Motta, Bonucci non ha rinunciato a un appunto: “Della Juve attuale mi piace sicuramente la voglia di tenere il pallone in gioco. A volte quello che mi piace un po’ meno sono i difensori che fanno meno i difensori. Una fase difensiva che per alcuni versi ha fatto prendere dei gol un po’ troppo facili“.
Tra le motivazioni del maggior numero di reti concesse dopo un avvio da fortino, certamente l’infortunio occorso a Bremer: “La perdita di Gleison è stata importante. Un leader silenzioso, fisicità, corsa, potenza …ti dava tanta copertura su questi 50 metri che hai alle spalle. Peccato, perché sarebbe stata diversa la Juventus di oggi con Bremer”.
La reazione dei tifosi bianconeri
Sui social, le parole del grande ex hanno scatenato la reazione dei tifosi della Juve, che soprattutto in merito alla “candidatura” come futuro mister dimostrano di essere tutto fuorché entusiasti. Qualcuno scrive: “Sogno? Voleva dire incubo” e ancora: “Il sogno è non vederti varcare mai più il cancello dello Stadium”, “Che Dio ce ne scampi”, “T’ho sopportato da calciatore, pensa anche da allenatore. Anche no“, “Giusto al Sudtirol che non ha tifosi può allenare questo. Nelle altre piazze dopo due settimane si ritrova gli ultras sotto casa, impossibile non odiarlo“. Davvero pochissimi quelli che lasciano aperto uno spiraglio: “Se diventa un allenatore top ben venga“, oppure: “Il dopo Motta perfetto, lui sarà il nostro Ferguson“.