In attesa del ritorno in campo, che si spera possa essere il prima possibile, Edoardo Bove è stato protagonista in occasione dell’ultima serata del Festival di Sanremo. Accompagnato dalla fidanzata Martina, il centrocampista della Fiorentina ha parlato del malore di cui è stato vittima nel corso della partita con l’Inter a inizio dicembre e del difficile percorso di recupero che inevitabilmente lo tiene lontano dal rettangolo verde.
- Bove show a Sanremo: le toccanti parole del calciatore
- Il dramma del malore in campo nel racconto di Bove
- Chi è Martina, la fidanzata del talento della Fiorentina
Bove show a Sanremo: le toccanti parole del calciatore
Accolto dagli applausi sinceri dell’Ariston, Bove si è raccontato senza filtri. “Sto vivendo questa esperienza in maniera particolare, con degli alti e dei bassi. Perché il calcio è la mia forma di espressione e senza di esso non mi sento lo stesso, sento che manca qualcosa. Come un cantante senza voce o una persona che perde un grande amore”.
Non si nasconde, il giovane calciatore della Fiorentina per cui tutto il Paese ha fatto il tifo dopo essersi accasciato al suolo al minuto 17 della sfida del Franchi con l’Inter dello scorso 1 dicembre. “Mi sento incompleto, vuoto. So che serve tanto coraggio ed è per questo che mi sto facendo aiutare così da iniziare un percorso di analisi su me stesso e rivivere certe emozioni. Un percorso che mi far star male, che mi fa soffrire, ma so che mi servirà per il futuro”. E giù applausi.
Il dramma del malore in campo nel racconto di Bove
L’ex Roma è stato letteralmente travolto dall’affetto di tutto. “Che mi è arrivato in modo particolare, al di là dei colori, delle bandiere, delle squadre. Mi ha emozionato molto e nello stesso tempo mi ha fatto capire la gravità della situazione. Mi sono svegliato in ospedale (al Careggi di Firenze, ndr) senza ricordare nulla. Solo guardando le reazioni di familiari, amici, persone estranee che erano contente di vedermi mi sono reso conto che avevano avuto paura di perdermi”.
Bove confessa di ritenersi “fortunato per come sono andate le cose: tutto nel posto giusto al momento giusto, in 13 minuti ero in ospedale”. Il centrocampista spiega di aver accettato l’invito di Carlo Conti, cui ha regalato la maglia della Fiorentina, soprattutto per sottolineare quanto è “importante l’intervento di primo soccorso Più informazione c’è, più tutti siamo al sicuro”.
Chi è Martina, la fidanzata del talento della Fiorentina
Bove ha condiviso l’esperienza sanremese con la compagna Martina Durham, ragazza con cui fa coppia dal 2020 che non ha nulla a che fare con il mondo della spettacolo. Ventitré anni, romana come Edoardo, studia Filosofia, Politica ed Economia al King’s College di Londra e si divide appunto tra la Capitale, Firenze e la metropoli inglese.
Riservata e per nulla avvezza ai riflettori, cui invece strizzano l’occhio tante altre wags, Martina si è rivelata preziosa nel momento più duro della vita del fidanzato. Che, ora, ha in mente solo il ritorno in campo.