È arrivata in serata la decisione della Corte federale d’Appello in merito al caso plusvalenze che coinvolge la Juventus e altri otto club. È stata accolta l’istanza per revocazione del processo, presentata dalla Procura Figc, e viene così riaperto un procedimento sportivo a carico della società bianconera. La sanzione sportiva vede i punti di penalizzazione in classifica salire a 15, contro i 9 richiesti della Procura. Forti inibizioni nei confronti dei massimi dirigenti bianconeri. Prosciolte invece tutte le altre squadre coinvolte.
- Juventus, la sentenza della Corte federale d'Appello
- Juventus, come cambia ora la propria classifica
- Serie A, la nuova classifica con la penalità alla Juventus
Juventus, la sentenza della Corte federale d’Appello
Le plusvalenze fittizie nei bilanci tra il 2018 e il 2021 hanno permesso alla Juventus di ridurre le perdite e non ricapitalizzare, riuscendo a fare mercato con vantaggi dal punto di vista sportivo. Questa la motivazione che aveva portato il procuratore federale Giuseppe Chiné a richiedere una sanzione davvero afflittiva, tale da tenere la Juventus fuori dalle Coppe Europee nella prossima stagione.
La sua richiesta era stata di 9 punti di penalizzazione, diventati ora 15. Sono cambiate e più gravi di prima anche le inibizioni nei confronti dei dirigenti: due anni e mezzo all’ex ds Fabio Paratici, due anni all’ex presidente Andrea Agnelli e all’ex ad Maurizio Arrivabene, un anno e quattro mesi al ds Federico Cherubini e otto mesi all’ex vicepresidente Pavel Nedved.
Juventus, come cambia ora la propria classifica
La Juventus ha ottenuto 37 punti nelle prime 18 partite di questo campionato, condividendo il terzo posto con l’Inter. Ma ora i 15 di penalizzazione fanno retrocedere i bianconeri in decima posizione a quota 22 assieme a Bologna ed Empoli, ben lontana dalla zona Champions League a -12 da Lazio, Atalanta e Roma. Ma dietro anche all’Udinese di tre punti, a Torino e Fiorentina di due. Il Napoli primo è così a +25.
Secondo Chiné la sanzione doveva essere davvero afflittiva, tale da estromettere i bianconeri dalle Coppe Europee nella stagione 2023-2024. Potrebbe comunque rimontare posizioni nel corso del girone di ritorno e qualificarsi alla prossima Champions League in caso di vittoria in Europa League. Oppure potrebbe arrivare alla stessa Europa League, se dovesse riuscire a ottenere il successo in Coppa Italia.
Serie A, la nuova classifica con la penalità alla Juventus
Per la Juventus adesso la stagione cambia del tutto. Soltanto il Collegio di Garanzia del Coni potrà togliere i 15 punti di penalizzazione, non ridurli, ai bianconeri e riportarla nelle zone alte della classifica. Prima del ko per 5-1 di Napoli, la Juventus aveva vinto otto partite di fila senza subire gol risalendo fino al terzo posto. Ma adesso gli obiettivi sono per forza di cose cambiati. La quarta in classifica è ora distante 12 punti.
I bianconeri di Massimiliano Allegri potranno buttarsi sulle gare secche, come il quarto di Coppa Italia con la Lazio e il playoff di Europa League con il Nantes. Cambia il campionato anche delle altre squadre, perché la lotta per i posti in Europa e Conference League tra Lazio, Atalanta e Roma adesso è diventata una clamorosa sfida per l’ultimo pass per la Champions League dietro Napoli, Milan e Inter.
La nuova classifica
Napoli 47
Milan 38
Inter 37
Lazio 34
Atalanta 34
Roma 34
Udinese 25
Torino 23
Fiorentina 23
Juventus (-15) 22
Bologna 22
Empoli 22
Monza 21
Lecce 20
Spezia 18
Salernitana 18
Sassuolo 16
Verona 9
Sampdoria 9
Cremonese 7