Il giorno dopo il pareggio tra Juventus e Atalanta si continua a discutere delle decisioni da parte del direttore di gara Doveri. Sia i tifosi bianconeri che quelli dell’Atalanta si sono lamentati per alcuni episodi, su tutti il rigore concesso alla Juventus per atterramento di Chiesa, poi fallito da Cristiano Ronaldo.
Cesari e il rigore per la Juventus
Per molti tifosi dell’Atalanta – così come per quelli delle rivali scudetto della Juve – l’ex attaccante della Fiorentina ha accentuato di parecchio la caduta e Doveri s’è lasciato ingannare.
Graziano Cesari, ex arbitro e moviolista Mediaset, assolve però il fischietto dell’Allianz Stadium. “Il rigore ci sta – dice Cesari – si vede il calcio di Hateboer sulla tibia di Chiesa. Poi fa discutere la caduta in ritardo dell’attaccante della Juventus, ma la valutazione di Doveri nel complesso è giusta”.
Nessuna simulazione, dunque, il direttore di gara ha visto bene. Non è accaduto lo stesso, però, in altre occasioni, come nel caso dell’entrataccia di De Roon su Cuadrado per la quale lo stesso centrocampista s’è poi scusato su Twitter. “È sbagliata la decisione su De Roon per l’intervento su Cuadrado – ha commentato Cesari -. quello era un fallo da espulsione”.
Inter-Napoli, Cesari boccia Massa
L’ex arbitro passa poi a un’altra gara molto discussa, Inter-Napoli. Qui Cesari è molto duro con l’arbitro Massa. “Il rigore c’era – dice l’ex arbitro – è incontestabile. I problemi vengono dopo. Il regolamento dice che non si può dire una parolaccia all’arbitro, quindi si dà il rosso. Però anche il buonsenso: l’arbitro, in una situazione del genere, deve allontanarsi dalle proteste. Se Massa si fosse spostato avrebbe evitato ogni protesta. Ci vuole anche intelligenza”.
Anche perché, per Cesari, Massa ha commesso diversi errori, contribuendo alle proteste. “Se non fischi il fallo di mano di Insigne – conclude il moviolista -, non sanzioni il fallo Brozovic e non cacci Skriniar per doppia ammonizione allora qualcosa non funziona”.