La Juventus si interroga sul futuro di Andrea Pirlo dopo l’ennesima partita negativa in campionato. Il derby ripreso per i capelli grazie a Cristiano Ronaldo addensa le ombre sull’allenatore dei bianconeri, che non riesce a dare la svolta a una squadra che ormai da mesi evidenzia gli stessi problemi e le stesse difficoltà. Neppure l’eliminazione in Champions e il brutto ko contro il Benevento hanno fatto reagire una Juve che sembra nata sbagliata.
Il progetto è in bilico, e un addio a fine stagione sembra ora più probabile. Ma le cose potrebbero precipitare già mercoledì nel recupero di campionato contro il Napoli: una sconfitta metterebbe a serissimo rischio la qualificazione in Champions League, una eventualità inimmaginabile all’inizio della stagione, e Andrea Agnelli per dare veramente la scossa potrebbe optare per un cambio immediato (Tudor traghettatore fino a giugno).
Intanto il capitano della Juventus Giorgio Chiellini ha fatto trapelare il suo nervosismo dopo il pareggio contro il Torino: “Sono sorpreso dalle voci circolate sul mio futuro. Non è un problema e non è all’ordine del giorno. Non ho deciso e sono concentratissimo sul presente e penso già a mercoledì. Non ho ancora deciso e non avrete novità prima di fine stagione, poi vedremo anche cosa deciderà la società. Chiellini e Buffon non saranno mai problemi per la Juve!“, ha sentenziato la colonna bianconera.
“Dobbiamo arrivare in zona Champions, è imprescindibile per la Juve e avremo anche la finale di Coppa Italia. Col Napoli non sarà una finale ma sarà una sfida importante per la Champions, poi ne mancheranno altre otto. Cerchiamo di recuperare più energie possibili”, ha continuato il centrale, che ha poi analizzato gli errori bianconeri: “Abbiamo commesso degli errori che a questi livelli non ti puoi concedere. Peccato perché poi quando abbiamo avuto la lucidità di tenere la partita in mano non abbiamo corso grandi pericoli ed abbiamo anche creato tante occasioni. Quest’anno facciamo troppi errori, è capitato a tutti, e li paghiamo. Dobbiamo restare uniti e parlare il meno possibile. Evitiamo proclami e lavoriamo giorno dopo giorno sapendo che mercoledì avremo una partita molto importante”.
“Adesso non vanno fatte certe valutazioni. Dobbiamo solo lavorare e recuperare energie, visto che siamo in tredici o pochi di più. Dobbiamo analizzare la partita e migliorarci perché altrimenti contro il Napoli non fai risultato. Dovremo poi far parlare il campo perché è questo che conta. È da inizio stagione che siamo in queste posizioni, abbiamo sempre ballato in queste zone di classifica. Siamo consapevoli del fatto che con maggiore continuità avremmo potuto lottare per lo Scudetto, mentre in caso contrario avremmo lottato per la Champions”.