L’iperbole narrativa che vorrebbe il ritorno di Cristiano Ronaldo in Serie A non smette di raccogliere suggestioni, conferme e qualche dettaglio aggiuntivo rispetto a quanto ipotizzato e riportato.
Certo, le mosse dovrebbero definirsi presto, in virtù del Decreto Crescita del quale potrebbe usufruire lo stesso CR7 qualora optasse per la Roma o per un secondo club italiano entro il 30 giugno prossimo.
- La Roma e Cristiano Ronaldo, le conferme
- Missione impossibile per Mendes e Mourinho
- Bayern Monaco e Inter: il grande rifiuto
- Chelsea e Sporting Lisbona: le piste alternative
La Roma e Cristiano Ronaldo, le conferme
La Roma rimane in lizza per il campione portoghese, soprattutto adesso che anche le piste paventate dalla stampa estera, in particolare spagnola, rimangono alquanto indefinibili o, banalmente, ancora troppo poco mature in termini di informazioni e conferme per via di quell’ostacolo innegabile rappresentato dall’ingaggio proibitivo del fuoriclasse.
Inoltre, Cristiano avrebbe rifiutato la MLS ritenendola poco aderente ai suoi obiettivi e alle sue ambizioni familiari che, da sempre, hanno avuto peso nelle scelte del più volte Pallone d’Oro.
Insomma, la Roma dei Friedkin sarebbe disposta ad assecondare le richieste spropositate di Ronaldo? Repubblica e Leggo, che insistono su questa pista. Ovviamente ci sono delle difficoltà da superare non indifferenti legate allo stipendio del giocatore in una trattativa intensa, spregiudicata quanto opportuna per rilanciare la società e il club a livello commerciale, dopo il grande colpo della scorsa stagione José Mourinho.
Missione impossibile per Mendes e Mourinho
La missione impossibile sarebbe meno astratta di quanto si possa ritenere, complice il ruolo dell’agente Jorge Mendes, il legame con Mou e una certa volontà del giocatore di staccare da Manchester dopo anche le sue vicende personali e la ricerca di una nuova serenità lontano dalla Premier.
Dalla sua, il club britannico cerca di salvaguardarsi ma più per questioni commerciali e contrattuali che tecniche.
Poi c’è il Decreto Crescita che, dalla sua, potrebbe aiutare ad accelerare l’operazione entro fine giugno mentre Ronaldo è in vacanza.
Bayern Monaco e Inter: il grande rifiuto
Ma chi potrebbe turbare questa operazione? Sappiamo che il Bayern Monaco (indiscrezione dello spagnolo AS) e l’Inter sono state contattate perché il giocatore potesse trasferirsi e giocare lì, ma la cosa non interessa almeno in questa fase embrionale del mercato estivo.
Chelsea e Sporting Lisbona: le piste alternative
E così anche per il Chelsea nuova versione ci sarebbe qualche difficoltà. Sullo sfondo, rimane poi il rientro romantico in Portogallo per Ronaldo nel club che lo ha lanciato nel panorama europeo e internazionale e che potrebbe essere una sorta di ultimo palco prima del ritiro definitivo, vista l’età del giocatore, il suo Sporting Lisbona.
Un colpo di scena che sarebbe consono a un uomo con CR7, non nuovo a scelte diverse quasi insolite e che a questo punto della sua carriera e della sua vita può permettersi solo lui.