Vince la Lazio, tra i sorrisi di tifosi e dei giocatori: lo fa senza alcun problemi, regolando la Lokomotiv Mosca nel primo tempo della gara valida per la seconda giornata della fase a gironi di Europa League: i giornali titolano “La Lazio è partita”, e non hanno tutti i torti. La squadra biancoceleste, in effetti, ha lanciato segnali importanti da diverse partite, derby compreso.
Sul derby, e sulle relative polemiche, però, nelle ultime ore sono tornati anche i protagonisti: tra questi Igli Tare, direttore sportivo della Lazio, che ha voluto dire la sua sul dibattito relativo alla direzione arbitrale del match di domenica scorsa.
“È incredibile che dopo 4 giorni la Roma continui a parlare di torti arbitrali: mi riferisco a Tiago Pinto, non mi piace quello che ha detto dopo il derby. Si deve imparare ad accettare il verdetto del campo anche quando si perde”.
Intervistato da ‘Sky Sport’, Tare ha precisato la sua visione dei fatti contestati dalla società giallorossa: “Non c’è stato alcun errore arbitrale a sfavore della Roma, anzi: casomai c’è stato nei confronti della Lazio”.
È proprio vero: un derby è sempre un derby. E no, non si ferma solo al campo e a quel che succede sul rettangolo verde: va oltre, trascende i giorni e il tempo. Almeno fino alla gara di ritorno.