Dall’alto delle sue 108 presenze con la maglia della Svizzera, Stephan Lichtsteiner conosce bene l’ambiente, i meccanismi e i punti di forza della nazionale elvetica, squadra che oggi proverà a fare risultato contro l’Italia nel suo secondo match ad Euro 2020.
Proprio in vista della sfida odierna, ai taccuini della Gazzetta dello Sport, l’ex alfiere di Lazio e Juventus ha provato ad elencare le armi con cui Embolo e compagni potrebbero sorprendere gli azzurri.
“Ne individuo tre. Sicuramente la qualità migliore è l’organizzazione, i ragazzi sanno sempre cosa fare e come muoversi sul campo. Ma anche le individualità sono buone: dal punto di vista tecnico la Svizzera è competitiva. Ci sono giocatori che possono fare la differenza in qualunque momento.
E il terzo punto forte è la coesione del gruppo, che è molto unito: tutti insieme vanno a cercare la vittoria e sanno soffrire nei momenti di difficoltà di una partita” ha affermato Lichtsteiner.