Quel maledetto ginocchio: Arek Milik ancora una volta viene fermato da un problema al ginocchio con l’attaccante della Juventus che lascia il campo pochi minuti dopo l’inizio del match amichevole tra Polonia e Ucraina.
- Polonia-Ucraina: Milik lascia il campo
- Europei a rischio e Juventus in apprensione
- Milik: il doppio infortunio al ginocchio
Polonia-Ucraina: Milik lascia il campo
Passano solo pochi minuti dal calcio di inizio del match tra Polonia e Ucraina che ha subito una torsione innaturale del ginocchio ed è stato costretto a lasciare immediatamente il terreno di gioco. Dopo la sostituzione il giocatore è apparso visibilmente preoccupato per quello che era appena successo e la sensazione è che non si tratti di un problema da poco. Una sensazione dovuta anche al fatto che i suoi compagni di squadra Szczesny sono andati immediatamente a rincuorarlo. E le telecamere hanno pescato anche la reazione, molto preoccupata, della compagna Agata Sieramska.
Europei a rischio e Juventus in apprensione
Ovviamente in questo momento c’è massima prudenza, il giocatore della Juventus nelle prossime ore si sottoporrà agli esami del caso per verificare le condizioni del suo ginocchio e per capire di che tipo di infortunio si tratti. Le “facce preoccupate” potrebbero essere solo di paura ma ovviamente c’è la paura in casa Polonia che Arek sia costretto a rinunciare alla partecipazione all’Europeo in Germania. Ma in ansia c’è anche la Juventus, che nel caso di un infortunio grave, rischia di perdere un giocatore importante per il nuovo tecnico Thiago Motta.
Milik: il doppio infortunio al ginocchio
Nella carriera di Arek Milik gli infortuni al ginocchio non sono purtroppo sconosciuti. Il primo grave arriva proprio con la maglia della nazionale nel corso della sua prima stagione con la maglia del Napoli, il crociato anteriore del ginocchio sinistro si rompe e per l’attaccante arriva uno stop di 4 mesi con gli azzurri di Maurizio Sarri che si affidano a Dries Mertens, in versione attaccante centrale. Ma la sfortuna continua a perseguire il polacco che a settembre subisce la seconda rottura del crociato, stavolta al ginocchio destro nel corso del match contro la Spal, stavolta i tempi sono anche più lunghi con l’attaccante che torna a marzo 2018.