Esperienza e qualità nell’asse centrale della squadra, ma anche un buon potenziale attorno ad esso: così si presenterà ad Euro2024 la Polonia, arrivata alla qualificazione con un percorso tortuoso, dopo un cambio di c.t. – via Santos e squadra a Probierz – e il doppio spareggio. In Germania, però, sarà difficile prendere sotto gamba una nazionale che ha al centro dell’attacco un fuoriclasse come Robert Lewandowski.
- Euro2024: Polonia, l'avvio complicato e l’esonero di Santos
- Euro2024: il c.t. Probierz e la svolta nella Polonia
- Euro2024: Szczesny-Zielinski-Lewandowski, l’asse della Polonia
- Polonia: i probabili convocati per Euro2024
Euro2024: Polonia, l’avvio complicato e l’esonero di Santos
La Polonia ha fatto una fatica enorme a qualificarsi a Euro2024, la 5a edizione degli Europei (tutte consecutive) a cui prenderà parte. Colpa di un avvio complicato nel girone, che ha visto nelle prime tre gare Robert Lewandowski e compagni perdere in Repubblica Ceca e Moldavia, e vincere faticosamente il match con l’Albania (1-0). Al terzo k.o., nello scorso settembre in casa dell’Albania (2-0), la Federazione polacca ha deciso di esonerare il c.t. portoghese Fernando Santos e di affidarsi al 51enne Michal Probierz.
Euro2024: il c.t. Probierz e la svolta nella Polonia
Tecnico dalla carriera ventennale in diversi club del calcio polacco, ma dal palmares limitato a 2 coppe e due supercoppe nazionali vinte con Jagellonia e Cracovia, Probierz ha restituito certezze alla Polonia abbandonando la difesa a 4 di Santos per un più concreto 3-5-2, accompagnato dalla variante più offensiva 3-4-2-1. Più che nelle restanti 3 gare del girone (vittoria nelle Far Oer, pari interni con Moldavia e Repubblica Ceca) il passaggio ad un calcio più essenziale, basato su fisicità di difensori e interni e sul dinamismo degli esterni a tutta fascia, ha pagato negli spareggi, in cui la Polonia ha battuto Estonia (5-1) e, ai rigori, il Galles (5-4). In mezzo, anche l’amichevole vinta per 2-0 sulla Lettonia: dopo 6 gare da c.t., dunque, Probierz può affermare di essere ancora imbattuto.
Euro2024: Szczesny-Zielinski-Lewandowski, l’asse della Polonia
Proprio la gara decisiva col Galles ha ricordato alla Polonia l’importanza di Wojciech Szczesny, che parando il rigore del gallese James ha traghettato la sua nazionale a Euro2024. Il portiere juventino è il punto da cui tracciare la colonna vertebrale della Polonia: gli altri elementi chiave sono il centrale del Southampton Jan Bednarek, l’ex Napoli e ora interista Piotr Zielinski in mezzo e in attacco, ovviamente, Lewandowski, l’uomo da 82 gol in 148 partite in nazionale.
Nel 3-5-2 (o 3-4-2-1) di Probierz hanno grande importanza gli esterni: il romanista Zalewski e l’esperto Frankowski sono i preferiti dal c.t., che come spalla di Lewandowski ha grande fiducia nel veronese Swiderski, punta disposta al sacrificio e sufficientemente tecnica, preferita a Milik, accantonato da Probierz dopo le prime due convocazioni. Quando è servita più fantasia, il c.t. ha fatto ricorso a Sebastian Szymanski, 25enne trequartista mancino che quest’anno ha collezionato 9 gol e 12 assist col Fenerbahce e ha firmato 2 reti nelle qualificazioni. Il suo è sicuramente un nome da tenere d’occhio agli Europei.
Polonia: i probabili convocati per Euro2024
I probabili convocati della Polonia ad Euro2024. Portieri: Szczesny, Skorupski, Bulka. Difensori: Bednarek, Bochniewicz, Dawidowicz, Walukiewicz, Peda, Kiwior, Cash, Bereszynski, Puchacz. Centrocampisti: Zielinski, Slisz, Damian Szymanski, Sebastian Szymanski, Piotrowski, Moder, Frankowski, Zalewski, Wszolek. Attaccanti: Lewandowski, Swiderski, Buksa, Grosicki, Piatek.