Italia grande protagonista del finale di stagione del tennis mondiale. A Torino si svolgeranno infatti le Nitto ATP Finals, torneo dei maestri riservato ai migliori otto tennisti della Race 2022.
Nel frattempo invece a Milano andranno in scena le Next Gen ATP Finals, equivalente delle Nitto ma riservate ai migliori Under 21 della stagione. Lorenzo Musetti, vincitore all’ATP 250 di Napoli ieri nella finale contro Matteo Berrettini, è già sicuro di un posto e si candida a essere il grande favorito data la rinuncia dello spagnolo Carlos Alcaraz, che giocherà le Nitto, e Jannik Sinner, ancora in corsa per le Finals “dei grandi”.
- Next Gen ATP Finals: come funziona il torneo
- Next Gen ATP Finals, in cinque già qualificati: gli ultimi tre nel fine settimana
- La Race momentanea e la situazione degli italiani
- Lo scorso weekend evento in Darsena per promuovere il tennis tra i piccoli e le Next Gen ATP Finals
Next Gen ATP Finals: come funziona il torneo
Le Next Gen ATP Finals arrivano nel capoluogo lombardo per la quinta volta nella loro storia, e la formula del torneo è assolutamente identica a quella delle scorse edizioni.
Dunque, per ricapitolare, il torneo sarà composto da un round Robin, poi si assisterà a semifinali e finali con match che si giocheranno al meglio dei cinque set. Per vincere un set basterà conquistare appena quattro game invece dei sei previsti dal regolamento ATP. In caso di parità non si andrà al the break ma ci sarà un Killer Point.
Questo torneo riservato ai giovani ha visto, nel corso degli anni, tennisti che ora si sono imposti nell’Olimpo del tennis mondiale come per esempio Carlos Alcaraz, che ha vinto la scorsa stagione in finale contro Korda, Casper Ruud, Danil Medvedev e Stefano Tsitsipas, come anche il nostro Jannik Sinner.
Next Gen ATP Finals, in cinque già qualificati: gli ultimi tre nel fine settimana
Lorenzo Musetti, data l’assenza di Alcaraz e Sinner, è il grande favorito per conquistare il prestigioso torneo destinato ai miglior Under 21. L’ostacolo più duro da superare dovrebbe essere il danese Holger Rune, vincitore recentemente dell’ATP di Stoccolma.
Gli altri tennisti già qualificati sono Jack Draper, Brandon Nakashima e Jiri Lehecka.
La Race momentanea e la situazione degli italiani
Questa al momento la classifica della Race per le Next Gen ATP Finals:
1 Lorenzo MUSETTI 1685
2 Holger Rune 1623
3 Jack Draper 975
4 Brandon Nakashima 892
5 Jiri Lehecka 699
6 Chun Hsin Tseng 601
7 Francesco PASSARO 473
8 Dominic Stricker 436
9 Luca NARDI 429
10 Matteo ARNALDI 399
11 Timofey Skatov 395
12 Filip Misolic 382
13 Manuel Cerúndolo 371
14 Mattia BELLUCCI 362
Come si vede, scritti in maiuscolo, ben quattro tennisti oltre a Musetti ancora in corsa per qualificarsi sono italiani. Passaro al momento sarebbe qualificato anche se, come ricorda Eurosport, non giocherà alcun torneo questa settimana.
Luca Nardi giocherà il Challenger di Ortisei assieme a Bellucci. Saranno in palio 80 punti per chi risulterà vincitore del torneo. MatteoArnaldi invece sta per iniziare il Challenger di Brest (90 punti chi vincerà).
Lo scorso weekend evento in Darsena per promuovere il tennis tra i piccoli e le Next Gen ATP Finals
Il fine settimana appena trascorso, dal venerdì 21 alla domenica 23, si è svolto un bellissimo evento in Darsena (per chi non è di Milano parliamo della zona dei Navigli), organizzato dalla FIT Lombardia, per promuovere il tennis al di fuori dei circoli sportivi e anche, ovviamente, l’organizzazione delle Next Gen che avranno luogo dall’8 al 12 novembre all‘Allianz Cloud, ex Palalido.
Il luogo preciso era Piazza XXIV maggio. Lì, piccolo campo di minitennis che è stato letteralmente affollato per tutte e tre le giornate, complice anche l’insolito caldo e le temperature pressoché estivo e nonostante sia fine ottobre.
A riprova del successo dell’evento, questa è una parte del comunicato diramato dal sito ufficiale della FIT Lombardia:
“Tantissima gente si è fermata per provare due colpi, sotto gli occhi di tutti i fiduciari della regione Lombardia con i tirocinanti dell’Istituto Superiore di Formazione Roberto Lombardi sotto la guida Tecnico Nazionale Luca Ronzoni. Alla tentazione di fare qualche scambio non ha resistito nemmeno il presidente del Comitato regionale lombardo Enrico Cerutti”.