Lewis Hamilton ha vinto dominando il Gran Premio del Belgio, settima prova del Mondiale di Formula 1. Sul tracciato di Spa il campione del mondo impone nuovamente la sua legge chiudendo davanti al compagno di scuderia Valtteri Bottas e il pilota della Red Bull Max Verstappen, e allungando ulteriormente in classifica generale. Quarto un ottimo Ricciardo.
La Ferrari tocca il fondo: 0 punti per la scuderia di Maranello, Vettel chiude al tredicesimo posto, Leclerc è quattordicesimo. Cavallino in grandissima sofferenza per tutto il weekend, mai così male nella storia a Spa con entrambe le monoposto al traguardo. E ora ci sono Monza e il Mugello.
LA GARA
Prima del via, ritiro lampo di Carlos Sainz: la McLaren del futuro ferrarista rompe il motore ancora prima della partenza. A semafori spenti scatta meglio di tutti Hamilton, le posizioni di testa sono invariate.
Leclerc, scattato dalla tredicesima piazza, grazie all’ottimo spunto in partenza dopo poche curve è già ottavo. Poi arriva la doccia fredda: calo di potenza della power unit, il monegasco molto lento viene sfilato da più monoposto e ritorna nelle retrovie, al dodicesimo posto. “Sto facendo così tanta fatica in rettilineo!”, è il lamento di Leclerc al team radio.
Davanti le posizioni sono cristallizzate: Hamilton spinge e prende margine su Bottas. Le Ferrari faticano, e sono tallonate dalle Alfa Romeo alle loro spalle.
All’undicesimo giro safety car in pista dopo il pauroso schianto di Giovinazzi e Russell. Detriti in pista, tutti i piloti ne approfittano per effettuare il pit stop. Dopo le soste Leclerc precipita in quattordicesima posizione, Vettel è dodicesimo. Davanti Hamilton, Bottas, Verstappen e Gasly sono i primi quattro.
Hamilton e Bottas si alternano nei giri veloci, le due Mercedes si allontanano inesorabilmente, solo Verstappen riesce a non perdere troppo terreno. Dietro Vettel e Leclerc duellano tra di loro: mesta battaglia per il dodicesimo posto in classifica, c’è anche un contatto tra i due al diciannovesimo giro, il tedesco resta davanti.
Misterioso pit stop per il monegasco al 25esimo giro, via radio chiede spiegazioni al muretto Ferrari. Leclerc, che si ritrova ultimo, subito dopo la sosta piazza il giro più veloce in 1:47.840 e resta costantemente tra i piloti più veloci in pista.
A oltre due terzi di gara, davanti le posizioni sono sgranate: Hamilton tranquillo in prima posizione, Bottas tiene a bada Verstappen senza troppi problemi. Le Ferrari: Vettel tredicesimo, Leclerc in quindicesima posizione.
Nel finale le gomme preoccupano le Mercedes, che rallentano bruscamente il loro ritmo ma non rientrano ai box (“stai lontano dai cordoli”, dicono via radio a Bottas). Hamilton e Bottas tagliano in ogni caso il traguardo al primo e secondo posto, conquistando l’ennesima doppietta per le Frecce d’Argento.
Ordine di arrivo (primi dieci)
Hamilton
Bottas
Verstappen
Ricciardo
Ocon
Albon
Norris
Gasly
Stroll
Perez