Non c’è pace in questo periodo per il monegasco della Ferrari Charles Leclerc. Dopo aver sostituito la Power Unit in seguito alla gara di Baku, il Cavallino Rampante decide di cambiare ancora mettendo il quarto motore.
Ora la penalità in griglia non sarà più di appena 10 posizioni, ma costringerà Leclerc a partire in fondo alla griglia nel GP di Montreal.
- Inutile rischiare, la Ferrari cambia motore: Leclerc ultimo
- La Ferrari pensa alle prossime gare, la rimonta a Montreal è più che possibile
- La nuova Power Unit darà un vantaggio anche per le prossime gare
Inutile rischiare, la Ferrari cambia motore: Leclerc ultimo
Diciamo che non c’è due senza tre. A Baku è arrivato l’ennesimo ritiro per Charles Leclerc, il secondo in tre gare dopo Barcellona, a causa della rottura della Power Unit quando si trovava saldamente al comando del GP.
Questo ha fatto nascere seri problemi di affidabilità che hanno portato i meccanici prima a sostituire la Power Unit e poi, a poche ore dall’inizio delle qualifiche ufficiali, a sostituirla ancora per metterne una quarta. Se il cambio di turbo aveva causato una retrocessione in griglia di 10 posizioni, adesso Leclerc sarà costretto a partire dal fondo della griglia e puntare tutto su una super rimonta in gara.
La Ferrari pensa alle prossime gare, la rimonta a Montreal è più che possibile
Ma perchè questa scelta improvvisa di Ferrari? La risposta è semplice ma comunque articolata. Prima di tutto, le condizioni meteo in Canada stanno peggiorando rapidamente, e la scuderia è convinta che Leclerc non sarebbe comunque in grado di piazzarsi più avanti della quarta o quinta posizione. Questo lo costringerebbe comunque praticamente dal fondo, e dunque i meccanici hanno optato per una soluzione drastica che però potrebbe dare anche ottimi risultati.
Inoltre, la rimonta in gara è davvero possibile, in quanto la Ferrari avrà a disposizione una PU completamente nuova che migliorerà le prestazioni della monoposto. Questo, unito alle difficoltà di Mercedes, dovrebbe permettere a Leclerc di piazzarsi tra i primi cinque senza grossi problemi.
La nuova Power Unit darà un vantaggio anche per le prossime gare
La pista di Montreal non è uno di quei tracciati nei quali il motore fa la differenza, essendo molto guidato. La velocità di punta non è la chiave per vincere qui, o per lo meno non tanto come lo sarà nei prossimi GP.
Dopo l’appuntamento in Canada, infatti, la F1 andrà a Silverstone (GP Gran Bretagna) e Zeltweg (GP Austria), tracciati dove i cavalli sotto il cofano fatto eccome la differenza. Dunque la Ferrari nei prossimi GP sarà favorita su Red Bull, che invece potrà usare solamente la seconda Power Unit, che ha già macinato parecchi km.