Dopo una settimana di “riposo” il circus della F1 riprende a correre e lo fa ancora in Europa. La dodicesima tappa (11sima effettiva vista la non disputa del week end di Imola) del Mondiale 2023 di Formula 1 si corre vicino Budapest, una delle gare più storiche e tradizionali, il Gran Premio di Ungheria.
Dopo Silverstone arriva un altro circuito storico, l’Hungaroring pronto ad accogliere il dominatore Max Verstappen, imprendibile sulla sua Red Bull, le solite speranze Ferrari riposte in Charles Leclerc e Carlos Sainz vogliosi di riscattare la debacle inglese e la voglia di confermarsi di McLaren e Mercedes. Ma vediamo nel dettaglio dove vedere il GP di Ungheria in tv e in streaming, gli orari delle sessioni di prove e qualifiche, e il programma in tv.
- F1 GP Ungheria: Verstappen solito favorito, che Ferrari vedremo?
- Gp Ungheria: il ritorno di Ricciardo, il nuovo format delle qualifiche
- Hungaroring, le caratteristiche del circuito
- GP Ungheria: orari e dove vederlo in tv e streaming
- Gp Ungheria in diretta su Sky
- Gp Ungheria in differita su Tv8
F1 GP Ungheria: Verstappen solito favorito, che Ferrari vedremo?
C’è solo un favorito, c’è solo un dominatore, c’è quasi solo ed esclusivamente un vincitore. Max Verstappen arriva anche in terra ungherese come logico e forse unico pretendente alla vittoria. Il pilota olandese rischia di battere tutti i record quest’anno. Viene da una striscia impressionante di vittorie, in stagione e consecutive, oltre che pole e giri veloci. Il binomio Max-Red Bull appare sulla carta e forse anche in pista imbattibile per un Mondiale di fatti già assegnato, e sarà il terzo, all’olandese volante che mira anche all’Hungaroring ad aggiornare le sue statistiche impressionanti.
Ferrari altalenante spera sia la volta buona. Alle spalle di Verstappen finora si sono alternati un po’ tutti. Addirittura nelle prime gare sembrava che Sergio Perez potesse insidiarlo per il titolo avendo la stessa monoposto ma il messicano è in crisi da diverso tempo dopo la vittoria di Baku, specie in qualifica. C’è stato anche un grande inizio della Aston Martin con Alonso sempre a podio ma anche la “verdona” nelle ultime gare ha accusato un po’ di ritardo. Quello che hanno recuperato Mercedes e McLaren, a podio con Norris ed Hamilton a Silverstone. E la Ferrari? Alti e bassi per la rossa, in Austria quasi sul passo della Red Bull, in Inghilterra terribilmente lente e sempre alle presa con la gestione infima della gomme. Vasseur promette buone cose in Ungheria, non resta che incrociare le dita.
Gp Ungheria: il ritorno di Ricciardo, il nuovo format delle qualifiche
Vento di novità al Gran Premio di Ungheria. La prima, la più importante riguarda il ritorno di Daniel Ricciardo in griglia. Il pilota australiano in settimana ha sostituito Nick De Vries sull’AlphaTauri. Deludente, per i vertici Red Bull il rendimento dell’olandese nel team satellite. Ed allora la scelta di rimettere al volante Ricciardo che dopo l’addio alla McLaren a fine 2022 era tornato a “casa Red Bull” come collaudatore e terzo pilota. Per molti è una chance che Marko e Horner vogliono dare a Daniel in vista, chissà, di un avvicendamento proprio in Red Bull al posto del sempre più incostante Checo Perez.
Esordisce la Alternative Tyre Allocation. L’altra grande novità del Gp di Ungheria riguarda le qualifiche e la scelta delle gomme Pirelli. Debutta un nuovo format che riguarda l’utilizzo delle mescole Pirelli. Di fatto in caso di pista asciutta in qualifica, ciascun pilota dovrà usare una mescola diversa per ogni parte della sessione: in Q1 tutti con la dura, in Q2 la mescola media, infine, in Q3 la pole verrà decisa utilizzando la soft. Si tratta di una sperimentazione che verrà riproposta in occasione del Gran Premio d’Italia, per poi decidere se utilizzarla il prossimo anno.
Hungaroring, le caratteristiche del circuito
L’Hungaroring si trova a Mogyorod vicino Budapest, a circa 20 km nord-est dalla città e dal suo aereoporto internazionale Ferihegy. L’impianto sorge in un anfiteatro naturale, caratterizzato da un magnifico circondario e da un facile accesso.Il circuito costruito nel 1986 è lungo 4,381 km e sono previsti 70 giri per un totale di 306,63 km: 14 curve totali, di cui 9 a destra e 5 a sinistra.
L’Hungaroring, storicamente, dopo Monaco, è la pista dove sono più difficili i sorpassi per la sua caratteristica, di pista stretta e tortuosa, tuttavia l’utilizzo del drs nella F1 moderna e alcune modifiche al layout della pista negli ultimi anni ne hanno aumentato la spettacolarità. Restano comunque nella memoria di tutti gli appassionati di Formula 1 i sorpassi di Mansell con la Ferrari a Senna nel 1989 quando il “leone” inglese andò a vincere dopo essere partito 14°, e quello di Nelson Piquet sempre nei confronti di Senna nel 1986.
GP Ungheria: orari e dove vederlo in tv e streaming
Il week end del Gran Premio di Ungheria non prevede la Sprint Race. Quindi programma classico: due sessioni di prove libere al venerdì di un’ora, alle 13.30 e poi alle 17. Quindi al sabato un’altra ora di libere alle 12.30 e infine le qualifiche con la pit lane aperta alle ore 17. Domenica la gara prenderà il via alle 15.
Tutto il fine settimana del GP sarà trasmesso come di consueto su Sky Sport, in particolare sui canali Sky Sport Uno e Sky Sport F1. Streaming su Now e SkyGo, mentre la programmazione in chiaro prevede su TV8 la differitadi qualifiche e gara. Questo il riepilogo degli orari e la copertura televisiva:
Gp Ungheria in diretta su Sky
- Venerdì 21 luglio
Prove Libere 1: ore 13:30 – 14:30
Prove Libere 2: ore 17:00 – 18:00 - Sabato 22 luglio
Prove Libere 3: ore 12:30 – 13:30
Qualifiche: ore 16:00 – 17:00 - Domenica 23 luglio
Gara: 15:00
Gp Ungheria in differita su Tv8
- Sabato 22 luglio
Qualifiche: ore 16:00 – 17:00 - Domenica 23 luglio
Gara: ore 15:00
Inoltre ricordiamo anche la nostra diretta testuale, delle qualifiche e della gara con piena copertura minuto per minuto e giro per giro (raggiungibile dalla home page e dalla categoria F1).