Sette volte campione del mondo. Come il mito Michael Schumacher. Sì, Lewis Hamilton ha scritto la storia della Formula 1. E dalla prossima stagione potrà farlo anche in Ferrari. Ma, a 39 anni, l’asso britannico pensa anche al futuro, quello lontane dalle piste. E sembra avere le idee molto chiare sulla sua seconda vita professionale, una volta appesa il casco al chiodo.
- Il futuro di Hamilton lontano dalla F1: Lewis sa cosa farà
- Musica, cinema e moda: gli interessi di Hamilton extra-pista
- Tom Cruise lo voleva per Top Gun 2
- Hamilton il futuro è a tinte rosse: dal prossimo anno in Ferrari
- La rivalità con Verstappen e quel titolo perso nel 2021
Il futuro di Hamilton lontano dalla F1: Lewis sa cosa farà
In un’intervista rilasciata di recente a GQ, Hamilton ha confessato di aver iniziato a pianificare il futuro grazie ai confronti avuti con grandissime ex stelle del mondo dello sport tra cui Boris Becker, Serena Williams e Michael Jordan. “Ragionando con alcuni campioni che si sono ritirati e altri ancora in attività, siamo arrivati a parlare del timore verso il futuro. Molti di loro hanno lamentato: ‘Mi sono fermato troppo presto’ oppure ‘Quando è finita, non avevo niente in programma’. Così mi sono messo seriamente a cercare altre occupazioni da coltivare con passione” afferma il sette volte iridato.
Musica, cinema e moda: gli interessi di Hamilton extra-pista
Diciotto stagioni da protagonista in Formula 1, un’eternità. Soprattutto se si considera che il britannico ha iniziato a correre all’età di otto anni (“ero l’unico ragazzo di colore sul circuito e avevo difficoltà a scuola”). Hamilton non si nutre di solo sport, però. Nel suo presente ricoprono un ruolo importante musica, cinema e moda. “La musica mi tiene in vita” dice. “Quando c’è una canzone che mi suona nella mente. Mi alzo e vado al piano di sotto, la suono al pianoforte, la registro e diventa parte di quanto sto facendo” continua Lewis, che promuove anche un paio di songwriting camp all’anno con produttori e autori affinché la sua musica prenda vita.
Tom Cruise lo voleva per Top Gun 2
Cinema e moda prenderanno il posto delle corse. Ne è convinto Hamilton, che ha instaurato un’amicizia speciale con Tom Cruise. Avrebbe potuto fare un cameo in Top Gun 2, ma per via degli impegni in Formula 1 (era nel pieno della lotta al titolo con Vettel nel 2018) si è visto costretto a declinare l’invito. “Mi si è spezzato il cuore, me ne sono pentito: ancora ci penso”. Però il cinema è nel suo futuro. Insieme a Brad Pitt e al team di Top Gun: Maverick sta infatti realizzando quello che potrebbe essere il film sulle corse più realistico di sempre. Infine, la moda. Ha già sfilato, Lewis, e disegnato abiti. “Nel mondo delle corse io e mio padre eravamo davvero le uniche persone di colore: nella moda c’è una tale mescolanza, una tale diversità. Mi è piaciuto molto entrarci”. E sono tanti i progetti che riguardano l’industria dell’abbigliamento, come quelli per supportare marchi indipendenti.
Hamilton il futuro è a tinte rosse: dal prossimo anno in Ferrari
Per la vita post F1 c’è ancora tempo. Perché c’è una stagione da concludere in Mercedes, prima del passaggio alla Ferrari, dove prenderà il posto di Sainz. Ed Hamilton confessa che “per è sempre stato un obiettivo importante per me”. Non si sbilancia oltre, però, Del resto, avrà tempo e modo di parlare del Cavallino. Ora King Lewis ha un solo obiettivo: concludere al meglio l’esperienza in Mercedes: “Voglio portarla al massimo delle sue potenzialità in questa stagione – continua nella lunga intervista rilasciata a GQ -. Il mio impegno con la squadra è esattamente lo stesso degli anni precedenti: voglio battere la concorrenza. Vogliamo vincere. Il mio approccio rimane lo stesso, fino alla fine. Non mi lascio distrarre da ciò che accadrà dopo. Ci penserò l’anno prossimo”.
La rivalità con Verstappen e quel titolo perso nel 2021
Stagione 2021, una ferita ancora aperta per Lewis. Il Mondiale si decide all’ultima gara, nel giro conclusivo di un finale di stagione controverso. Il duello è con Verstappen che, grazie a gomme fresche, beffa il britannico e si laurea campione. “Se mi hanno derubato? È stato evidente. Ma porto con me la presenza di mio padre: avevamo attraversato insieme le montagne russe della vita, però nel giorno che mi ha fatto più male, lui era lì. È stato il momento decisivo della mia vita. Se rivedo il filmato, continua a fare male. a sono in pace con me stesso”.