Tra un po’ ne parlerà forse Chi l’ha Visto? Lewis Hamilton continua a far parlare di se. Anche col Mondiale di Formula 1 fermo nella sosta invernale a ricaricare le batterie in vista delle sfide del 2024. Proprio in relazione al campionato appena chiuso il pilota inglese della Mercedes è stato protagonista di un gesto sopra le righe che sta scatenando una sorta di caccia al tesoro misterioso.
A Baku qualche giorno fa si è tenuta la cerimonia FIA in cui sono stati premiati tutti i protagonisti dell’ultima stagione automobilistica. In quella cornice Hamilton è stato premiato per essere arrivato terzo nel Mondiale di F1 alle spalle del duo Red Bull, Verstappen e Perez. E cosa avrebbe fatto Lewis? Beh subito dopo aver ritirato il premio lo ha… lasciato lì, a qualcuno, al primo incontrato. Il gesto ha avuto anche un seguito sui social abbastanza curioso e singolare.
Questo secondo una prima ricostruzione, suffragata, o meglio partita da un post su Twitter. Nelle ultime ore però il mistero si è infittito con, da una parte, la smentita di alcuni esponenti Mercedes sulla questione “regalo” a cui ha fatto seguito una scottante ammissione dell’uomo che al momento possiede il trofeo: “E’ stato tutto un malinteso, non sono un ladro”.
- F1, Hamilton premiato a Baku per il 3° posto nel Mondiale
- F1: Hamilton regala il premio a uno sconosciuto? Il post social
- Gesto di protesta di Hamilton? Con chi ce l'aveva? C'entra Toto Wolff?
- Mistero Premio Hamilton: smentita Mercedes ma la coppa non si trova
- Svolta su caso premio-Hamilton: "Ce l'ho io ma non sono un ladro
F1, Hamilton premiato a Baku per il 3° posto nel Mondiale
In piena polemica per la Spy Story in F1 si è svolta la cerimonia di premiazione della FIA per il 2023. Tutti i vincitori dei vari campionati sotto l’egida della Federazione Internazionale si sono ritrovati a Baku. Tra i vari premiati ovviamente Max Verstappen per il titolo della Formula 1 ma anche Kalle Rovampera per il rally, Theo Pourchaire campione F2 e tanti altri tra scuderie, marchi e piloti.
Sul palco con un Ben Sulayem, presidente FIA, in piena bufera dopo le critiche per la posizione sul caso Wolff, sono stati premiati anche Sergio Perez e Lewis Hamilton che sono arrivati sul podio del Mondiale piloti. Foto e frasi di circostanza con l’inglese che ha rilanciato la sfida Mercedes al dominio Red Bull degli ultimi due anni.
F1: Hamilton regala il premio a uno sconosciuto? Il post social
Ma come si dice, il bello doveva ancora venire. Appena sceso dal palco, Lewis Hamilton avrebbe rifiutato di portare a casa il trofeo riservato al terzo classificato. Anzi, dopo la premiazione il 7 volte campione del mondo avrebbe preferito regalarlo a un tifoso, che ne ha subito postato una foto su Twitter.
“Ero al Gala, Hamilton mi ha dato il premio ed è andato via” ha scritto Nihad Nesirli, il fortunato possessore del trofeo destinato a Lewis.
Gesto di protesta di Hamilton? Con chi ce l’aveva? C’entra Toto Wolff?
Nessuna dichiarazione ufficiale riguardo questa vicenda da parte del diretto interessato. Lewis Hamilton per ora non ha commentato nè confermato l’accaduto. Facile collegare il gesto con le ultime polemiche sulla Spy Story che ha coinvolto l’amico e team principal della Mercedes Toto Wolff e sua moglie Susie per cui Hamilton ha avuto parole molto dure nei confronti dell’atteggiamento FIA sull’intera vicenda.
Va detto che Hamilton ha anche criticato duramente la scelta di fare la cerimonia di premiazione FIA a Baku venendo meno a ogni principio sulla sostenibilità tanto professata dai vertici del motorsport:
“Premetto che Baku mi piace davvero ed è un posto fantastico, ma mi domando cosa pensi la Federazione relativamente al tema della sostenibilità. Perché tante persone hanno dovuto prendere un aereo per arrivare qui, mentre la FIA ha sede a Parigi? Sarebbe stato più semplice organizzarlo lì“.
Sta di fatto che non è la prima volta che l’inglese si lascia andare a gesti di protesta così evidenti. Nel 2021 Lewis non si presentò alla cerimonia a pochi giorni dallo “Screwjob di Abu Dhabi” quando Verstappen gli soffiò il Mondiale all’ultimo giro dopo la ripartenza ordinata dall’allora direttore di corsa, Michael Masi.
Fonte: Imago
Mistero Premio Hamilton: smentita Mercedes ma la coppa non si trova
Secondo quando riportato in un tweet dall’autorevole sito britannico The Race, la Mercedes avrebbe smentito l’abbandono del trofeo da parte di Hamilton che avrebbe lasciato il trofeo su un tavolo nel backstage dopo la premiazione: un funzionario presente alla cerimonia si è offerto di prendersene cura e di inviarlo a Hamilton mentre il campione del mondo lasciava la sede.
Pare sia prassi che questi premi, una volta consegnati, vengano inviati alle scuderie col benestare dei piloti che lo “donano” al personale, meccanici, tecnici e ingegneri in sede.
Si ritiene però, scrive l’altrettanto autorevole sito PlanetF1.com, che la Mercedes stia attualmente cercando di scoprire cosa sia successo al trofeo dopo che tutto il personale della squadra aveva lasciato il Gala. L’esatta ubicazione del trofeo quindi è attualmente sconosciuta. Il mistero si infittisce, sarà lo stesso Lewis a fare chiarezza nelle prossime ore?
Svolta su caso premio-Hamilton: “Ce l’ho io ma non sono un ladro
E come nei migliori gialli a puntate, ecco che il mistero di arricchisce di una nuova puntata. Nelle scorse ore è uscito nuovamente allo scoperto Nihad Nesirli, ovvero colui che ha effettivamente preso possesso del trofeo di Lewis Hamilton con un nuovo tweet in cui fa chiarezza sulla vicenda: “Sono molto deluso nel leggere messaggi in cui vengo etichettato come ladro o qualcosa del genere. Prima di tutto voglio dire che non ho rubato nulla. È stato solo un malinteso. Lewis Hamilton ha messo il premio sul tavolo e io gli ho chiesto se potevo prenderlo. Mi ha detto: ‘Sì, puoi prendere il premio’ e così pensavo che avesse deciso di regalarmelo. Ma ora, dopo aver visto la dichiarazione della Mercedes, ho capito che Lewis non voleva darmi nulla. Ha erroneamente pensato che fossi io il funzionario della FIA incaricato di ritirare il premio”.
Fine del giallo? Sicuramente no dal momento che l’account twitter della persona non esiste più proprio poco dopo questo tweet. Aspettiamo dunque la nuova puntata.