Adrian Newey porta il suo “genio” all’Aston Martin. La notizia è in attesa solo del timbro dell’ufficialità ma ormai sembra essere cosa fatta. L’offerta super della scuderia britannica che ha messo sul piatto 100 milioni di euro in 4 anni è solo uno dei motivi che ha indirizzato la scelta di Newey, un passaggio che potrebbe cambiare profondamente il panorama della Formula 1 nei prossimi anni e che mette sempre più in difficoltà la Ferrari.
- La Ferrari si tira indietro: il retroscena su Vasseur
- Aston Martin: ora spunta anche Max Verstappen
- Ferrari: Hamilton e gli scenari futuri
La Ferrari si tira indietro: il retroscena su Vasseur
Era il terzo “ammiccamento” della Ferrari nei confronti di Adrian Newey. Ci aveva provato una prima volta negli anni ’80 anche Jean Todt, nel 2014 era stato Domenicali a provare il grande colpo e ora dopo la “bomba” Hamilton ci ha provato ancora la Ferrari ma forse senza la necessaria convinzione. Il progettista però più che sull’aspetto economico ha dettato una lunga lista di condizioni al Cavallino Rampante e anche molto dettagliate, con tante prerogative decisionali che sarebbero andate nelle sue facoltà. Una situazione che avrebbe cambiato di fatto le gerarchie all’interno della scuderia di Maranello con Frederic Vasseur che avrebbe visto il suo ruolo decisamente ridotto e forse anche l’amministratore delegato Vigna avrebbe perso un po’ del suo potere. Per questo motivo Vasseur sarebbe stato tra i primi a sostenere di mollare la pista e non partecipare all’asta che vedeva anche Mercedes e McLaren tra le possibili destinazioni.
Aston Martin: ora spunta anche Max Verstappen
La scelta di Adrian Newey di accasarsi nella scuderia di Lawrence Stroll rischia di cambiare profondamente lo scenario della Formula 1. Difficile pensare che un progettista che ha avuto così tanto successo si sia mosso senza avere le giuste rassicurazioni, non solo dal punto di vista economico, ma anche sui programmi futuri e sulle ambizioni della scuderia inglese. L’Aston Martin potrebbe dunque diventare una delle potenze con cui fare i conti per la Ferrari e per tutte Lee altre. E per questo si pensa anche al “sedile”. Se per motivi familiari, un posto è sicuramente appannaggio di Stroll figlio, l’altro sedile resta ancora a disposizione. Nella prossima stagione ci sarà ancora Fernando Alonso ma l’obiettivo, dichiarato o meno, sembra essere quello di arrivare a Max Verstappen nella stagione 2026. Strada difficile ma sicuramente non impossibile.
Ferrari: Hamilton e gli scenari futuri
L’arrivo di Lewis Hamilton in rosso è un’attesa lungo un anno (ormai molto meno): una fonte di entusiasmo ma anche di preoccupazione. Il campione inglese ha scelto di dire addio alla sua Mercedes dopo tanti anni soprattutto per la prospettiva di poter tornare a lottare per il Mondiale. Prospettiva che in casa Ferrari rimane più che prioritaria e che sarebbe stata decisamente più attuabile in caso di arrivo di un visionario come Newey. Ora gli scenari futuri si fanno senza dubbi più nebulosi, la scuderia di Maranello non può pensare che il solo arrivo di Hamilton possa cambiare i rapporti di forza del circus. L’arrivo del campione inglese può essere una clamorosa operazione di marketing ma un Lewis a lottare nelle retrovie si può trasformare in un boomerang.