Max Verstappen e la Red Bull sono un treno. Senza ostacoli. Anche nel primo giorno di prove libere del Gp d’Australia, a Melbourne , il campione del mondo ha fatto segnare infatti il miglior tempo davanti al sempre più sorprendente Fernando Alonso , su Aston Martin , capace di fare anche il miglior crono nelle seconde libere, disturbare dalla pioggia. La Ferrari ? Charles Leclerc batte un colpo nelle seconde libere, ma è ancora lontano dalla Red Bull.
Verstappen: sufficienti le libere 1 per staccare tutti
Verstappen si avvia a dominare anche il Gp d’Australia? Parrebbe di sì, a vedere il passo nelle prime libere. L’olandese fa segnare infatti il miglior tempo in 1.18.790, staccando lo spagnolo Fernando Alonso che chiude in 1.18.887. Come detto, l’iberico sarà il più veloce nelle seconde libere, disputatesi in condizioni normali sono per una ventina di minuti prima che la pioggia impedisse a tutti di migliorarsi.
La giornata conferma che Red Bull, Aston Martin e anche Mercedes sono le avversarie principali della Ferrari, che anche questa volta non riesce a essere seconda forza. Non si annuncia un fine settimana facile per le Rosse. A dire il vero, qualche problema lo hanno palesato anche le Red Bull, di tenuta di strada per entrambi i piloti, con qualche escursione fuori pista.
Ferrari: Leclerc fa il massimo, ma non basta
Charles Leclerc, solo quinto dopo le prime libere, tira fuori il coniglio dal cilindro nelle libere 2, piazzandosi alle spalle di Alonso e facendo segnare il quinto miglior tempo della giornata (leggero miglioramento del crono rispetto alle prove 1). Ma è nelle prime libere che si sono visti tutti i problemi attuali del Cavallino Rampante, preceduto anche da Lewis Hamilton , Sergio Perez e Alonso. Con Leclerc quinto e Carlos Sainz sesto.
Si è capito che ancora una volta bisognerà lottare con il coltello tra i denti per finire dietro alla Red Bull, che appare regina incontrastata anche a Melbourne. Alonso ha trovato una seconda giovinezza, pure la Mercedes ha dato qualche segnale. Problemi per la Williams di Sargeant , che ha spento la macchina in Fp1 e non ha disputato dunque la seconda sessione. La McLaren con Lando Norris ha avuto qualche lampo, piazzandosi subito dietro ai migliori.
F1: il comunicato della Fia su Gedda
Nel frattempo, la Fia ha fatto sapere di aver completato una revisione delle circostanze che hanno visto Alonso retrocesso al quarto posto a Gedda e poi riammesso al terzo posto per una violazione nelle procedure di svolgimento di una penalità ai box.
La Fia ha chiarito che verrà meglio formulata la regola relativa al “lavoro sulla macchina” per evitare che in futuro si ricrei il vuoto normativo e di interpretazione sulla circostanza che ha generato confusione. Inoltre le caselle in griglia di partenza, che hanno generato la penalità di Alonso, saranno allargate per favorire la visibilità dei piloti e consentire loro di posizionarsi correttamente.