La catechesi del presidente Claudio Lotito non ha consentito di avanzare in Europa e di proseguire nel sogno dell’inseguimento alla Champions. La Lazio è fuori e Simone Inzaghi, allenatore stimato e innovativo, non ha realizzato il sogno di Lotito e il suo: con l’uscita di scena deciso dal doppio confronto contro il Bayern Monaco, si spegne per questa stagione l’illusione.
L’analisi di Fabio Capello sulla Lazio
Spietata, addirittura impietosa l’analisi di Fabio Capello, ex allenatore e ct e commentatore tecnico di Sky Sport.
“Il Bayern è di un altro livello, ha un’altra velocità. Ho visto i loro giocatori rientrare anche sul 6-1 – ha detto Capello -. In Italia con lo spirito che abbiamo saremmo rimasti lì tranquilli. La difficoltà della Lazio è stata anche quella di giocare, la pressione del Bayern li ha messi in difficoltà. La Lazio in Italia è quella che palleggia di più. Ci sono stati giocatori che mi hanno impressionato negativamente, non gli ho visto fare quello che fanno in campionato”.
“Sul campo si è vista la differenza di palleggio. C’è rammarico per Juve e Inter. L’Atalanta? Il rammarico è per la partita di andata, per l’espulsione di Freuler. Nel ritorno il Real è stato nettamente superiore. Queste squadre hanno giocatori con una velocità che in Italia non vediamo. Lazzari, Chiesa…e poi?”.
La domanda rimprovero a Simone Inzaghi
Capello si è rivelato molto netto nei confronti di Inzaghi: “Voi dominate quando giocate in Serie A – ha detto invece a Simone Inzaghi -. Bisogna far sì che nel calcio italiano si corra di più e non cadere nella trappola di buttarsi per terra e fermare il gioco. Perché non riuscite a trasmettere questa voglia ai giocatori?”. Una domanda che sa, in questo tono, quasi di rimprovero.
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