La Ferrari ha un nuovo amministratore delegato. Si tratta di Benedetto Vigna, che sarà operativo dal 1° settembre 2021 al posto del dimissionario Louis Camilleri, che lo scorso 11 dicembre aveva annunciato la rinuncia all’incarico.
Vigna, classe 1969, è un fisico e inventore che è attualmente responsabile del Gruppo Analogici, MEMS (Micro-electromechanical Systems) e Sensori presso la STMicroelectronics, nonché membro del Comitato Esecutivo del Gruppo ST.
A darne la notizia è stato il presidente di Ferrari John Elkann, che ha così accolto Vigna: “Siamo felici di dare il benvenuto a Benedetto Vigna come nostro nuovo amministratore delegato. La sua profonda conoscenza delle tecnologie che guidano gran parte del cambiamento della nostra industria, le sue comprovate capacità di innovazione, l’approccio imprenditoriale e la sua leadership rafforzeranno ulteriormente la Ferrari scrivendo nuovi capitoli della nostra storia irripetibile di passione e performance nell’era entusiasmante che ci attende”.
Vigna è laureato con lode in fisica all’Università di Pisa ed è una delle eccellenze italiane nel mondo nell’ambito della fisica e dei brevetti.
Grazie alla sua invenzione di un sensore di movimento tridimensionale, inizialmente applicato anche agli airbag delle automobili, fu infatti inserito nella rosa dei dodici candidati al premio “Inventore europeo 2010”, promosso dall’Organizzazione europea dei Brevetti.
Queste le prime parole di Vigna dopo la nomina della Ferrari, riportate sul sito ufficiale della casa di Maranello.
“È un onore straordinario entrare a far parte della Ferrari come Amministratore Delegato e lo faccio in egual misura con entusiasmo e responsabilità. Entusiasmo per le grandi opportunità che potremo cogliere. E con un profondo senso di responsabilità nei confronti degli straordinari risultati e delle capacità degli uomini e delle donne di Ferrari, di tutti gli stakeholder della Società e di coloro che, in tutto il mondo, provano per Ferrari una passione unica”.
Vigna è stato scelto per la propria esperienza nel cuore dell’industria dei semiconduttori per assicurare alla Ferrari la leadership nel settore e al contempo per aprire all’azienda nuove strade nell’applicazione delle tecnologie di ultima generazione.