Ancora poche ore e finalmente conosceremo la SF21, la nuova monoposto Ferrari per il Mondiale di F1 2021. Una settimana più tardi sarà già bagarre con i primi e unici test ufficiali (dal 12 al 14 marzo) che precederanno di pochi giorni l’inizio del campionato, sempre in Baharain. I tifosi si chiedono che Ferrari sarà ma soprattutto quale sarà l’impatto di Carlos Sainz jr nel confronto con Charles Leclerc. A proposito di confronti, lo spagnolo ha confessato di “non poter competere con lui” ma non si stava riferendo certo al pilota monegasco.
Sainz contro Sainz, di padre in figlio
In attesa di incrociare le armi con Leclerc, per la leadership interna, e con tutto il resto del circus nella sua nuova avventura alla guida della Ferrari, Sainz deve fare i conti con il confronto in famiglia con il padre omonimo vera e propria icona dell’automobilismo, nel rally. In un’intervista al sito Motorsport-Total.com, l’ex pilota della McLaren ha dichiarato: “Io leggenda come mio padre? No, no. Non ancora, penso che non uscirò mai dalla sua ombra. Ha avuto una carriera completamente diversa dalla mia“.
Carlos Sainz icona del rally
Carlos Sainz senior ha rivoluzionato il mondo del rally vincendo tra gli altri, due campionati del mondo WRC, tre successi alla Dakar, su tutti. Il figlio proverà, in F1, a ripercorrerne le orme anche se ammette: “Lui è stato un pioniere per il mondo del rally, un pilota speciale. Ora sono in Ferrari, un sogno, ma sarà difficile per me raggiungerlo. Batterlo è impossibile, credo”.
Binotto: “Sainz avrà difficoltà all’inizio”
Magari vincendo con la rossa, chissà un mondiale, Sainz jr potrebbe arrivare ai livelli del padre se non superarlo. Non a caso tra i propositi dell’ex McLaren c’è quello a lungo termine di vincere il titolo con la Ferrari. Sainz si è detto anche pronto ad un altro confronto, stavolta concreto, che lo vedrà impegnato contro il compagno di team, Leclerc che però parte avvantaggiato dal conoscere squadra, macchina e modus operandi.
Il team principal Mattia Binotto ha infatti messo in conto la possibilità di una partenza in salita per Sainz: “Non ci aspettiamo che sia completamente integrato al 100% all’inizio della stagione – ha detto a GP Fans – Solo tre giorni di test invernali sono un tempo molto breve e dovremmo alternarli nelle varie sessioni ma Carlos è un professionista e siamo sicuri si adatterà alla monoposto in breve tempo”.