In vista della nuova stagione, la Ferrari ha presentato i due piloti. Per Charles Leclerc è obbligatorio un riscatto dopo un 2020 amaro: “L’obiettivo minimo è fare meglio del 2020 e ovviamente costruire una base solida per il 2022, anno importantissimo che condizionerà gli anni successivi, essendo un progetto di monoposto completamente nuove. Il 2021 non va certo messo da parte, ma è vero che arriviamo da un campionato complicato. Abbiamo imparato molto su dove migliorare anche se col regolamento congelato non abbiamo avuto la possibilità di fare tutte le modifiche che volevamo. Abbiamo fatto delle scelte e vediamo se pagheranno. L’obiettivo minimo è fare meglio del sesto posto costruttori, sicuramente”.
L’ultimo anno ha lasciato comunque qualcosa di positivo: “L’approccio alle gare è molto diverso, nel 2020 eravamo tanti in mezzo secondo e questo mi è servito per essere più aggressivo nell’approccio in gara. Sainz ? Non mi piace parlare di primo o secondo pilota, siamo qui per gareggiare contro i migliori piloti e io ho avuto la fortuna nel 2019 di avere una macchina che mi ha permesso di vincere delle gare. Non è successo a Carlos, ma io conosco il suo valore e so che ci sarà tanto da imparare, anche da lui, si impara sempre molto quando si ha un compagno così forte. Io comunque sono qui per battere tutti. Il compagno è l’unico che ha la tua stessa macchina. Sarà interessante”.
Carlos Sainz è ambizioso e lo ha fatto capire chiaramente: “Obiettivo? Riportare in alto la Ferrari lottando insieme a Leclerc per il bene del team. Entro 5 anni voglio diventare campione del mondo. La Ferrari è il posto giusto per riuscirci. Lavorare duro e nella direzione giusta permettono di risalire, penso che alla Ferrari abbiamo le carte in regola per riuscirci. Non sarà facile, dobbiamo lavorare come squadra, ma possiamo farcela”.
L’avversario da battere sarà sicuramente Lewis Hamilton .
Sainz non teme nessuno, ma non dimentica il proprio passato…: “Non sono preoccupato su chi saranno i nostri avversari, che siano McLaren , Aston Martin o Renault , però sarebbe bello rivedere Ferrari e McLaren tornare a lottare per le vittorie. Per quello, tuttavia, penso che qualcosa ancora manca. L’obiettivo minimo 2021? Fare meglio del 2020. E come squadra penso sarebbe importante vedere ridotto il divario con la Mercedes o con chi sarà più veloce. E poi ovviamente conterà prepararsi per il 2022 che realisticamente è la nostra prima opportunità di fare uno step in avanti più grosso. Serve un pizzico di pazienza, perché questo è il momento di restare calmi e creare una buona base per il 2022”.
Secondo Sainz , il compagno di squadra è avvantaggiato: “Per me quest’anno sarà molto difficile battere Leclerc, dovrò prima conoscere la squadra. Sarebbe il massimo riuscirci, ma c’è un obiettivo più importante: far andare avanti la Ferrari insieme. Se c’è un anno in cui dobbiamo lavorare bene insieme è questo. Quando ci sarà il titolo come obiettivo magari potremo preoccuparci l’uno dell’altro”.