Archiviata la sconfitta col Napoli, per il Milan è tempo di pensare all’ultimo impegno del 2021 – la delicata trasferta di Empoli – e di iniziare a pianificare il mercato di riparazione. Le priorità sono ormai note: serve puntellare il centrocampo, che potrebbe perdere per le convocazioni in Coppa d’Africa Kessie e Bennacer, servirebbe un trequartista, servirebbe soprattutto un terzino visto che quando manca Theo Hernandez sono dolori. Contro la squadra di Spalletti a sinistra ha giostrato Ballo-Touré, che ancora una volta non ha convinto.
Milan, dialoghi in corso col Psg per il terzino
Gli ultimi rumors provenienti dalla Francia danno il club rossonero in corsa per un calciatore in esubero dal Paris Saint-Germain. Si tratta di Abdou Diallo, difensore classe 1996 che in carriera ha giocato soprattutto in Germania, tra Mainz e Borussia Dortmund, prima di trasferirsi a Parigi. Diallo è un terzino sinistro che può essere impiegato anche da centrale di difesa, finito un po’ in ombra nella gestione Pochettino. Con l’ex Leonardo i dialoghi si sono intensificati nelle ultime settimane. La speranza del Milan è quella di poterlo avere a gennaio in prestito con diritto di riscatto, ma il Psg potrebbe chiedere una prelazione su qualche big rossonero (Theo Hernandez il maggior indiziato). Tra le altre pretendenti a Diallo, inoltre, c’è pure l’Inter.
Milan su Diallo del Psg, la tifoseria si spacca
Il nome di Diallo divide i sostenitori rossoneri. Giuseppe è tra gli entusiasti: “Diallo mi sembra un ottimo elemento sia a sinistra che al centro. Prestito con diritto di riscatto potrebbe essere una soluzione abbordabile”. Piercarlo invece è preoccupato: “A me pare evidente che l’unico che vorrebbero a Parigi è Theo Hernandez. Mi pare ovvio che ci rimetteremmo”. Per Mirko l’importante è che non si veda più in campo Touré: “Mi chiedo come faccia a godere di così tanto credito dopo gli innumerevoli errori di postura, posizionamento, lettura, impostazione e contrasto commessi fin qui”. Mentre per Marco le priorità sono altre: “Mi piacerebbe che dopo 10 anni il Milan torni a comprare un vero numero 10 e un grande 9 di prospettiva. Campioni, non promesse”.