Il primo doppio misto della stagione parla italiano: Sara Errani e Andrea Vavassori a Indian Wells tengono alto il vessillo tricolore, centrando la vittoria nel torneo riuscendo a spuntarla al termine di una finale tiratissima contro la coppia composta dalla statunitense Bethanie Mattek-Sands e dal croato Maté Pavic, battuta per 6-7 6-3 10-8 al supertiebreak dopo un’ora e 36 minuti di gioco.
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Anno nuovo, vita vecchia: primo titolo per Sarita e Wave
Il suolo americano evidentemente porta bene alla coppia azzurra, che aveva trionfato lo scorso settembre nel torneo di doppio misto a Flushing Meadows, quindi dall’altra parte della costa statunitense. Al supertiebreak Errani e Vavassori avevano già vinto il quarto di finale contro l’ungherese Babos e l’honduregno Arevalo, mentre la semifinale contro la britannica Skupski e l’americano Krawczyk la vittoria era arrivata in due set.
La finale è invece partita tutta in salita per il tandem italiano, costretto a cedere al tiebreak in un set che era nato sotto una cattiva stella, complice il break subito nel secondo gioco. Sul 5-3 per Mattek-Sands e Pavic arriva però il contro break che quantomeno consegna al duo azzurro l’opportunità di andare a giocarsi tutto al tiebreak, anche se la coppia avversaria si mostra superiore sotto ogni aspetto (7-3 il punteggio finale). La bravura di Sarita e Wave è quella di restare dentro la partita: il secondo set è molto tirato e si decide nel settimo gioco, quando la palla break viene subito sfruttata a dovere.
La rimonta e il “messaggio” in vista degli US Open
L’epilogo naturale di una sfida vissuta sul filo del rasoio per tutta la durata arriva al supertiebreak, dove la coppia italiana esce decisamente peggio dai blocchi, tanto da finire sotto 7-4 e quindi a soli tre punti dal ko. Ma la reazione di Errani e Vavassori è di quelle che restano impresse nella memoria: un contro parziale di 6-1 distrugge all’istante i sogni di gloria avversari, consentendo agli esperti doppisti azzurri di centrare il primo titolo della stagione.
Si chiude così con un sorriso una settimana “lunga” non troppo felice per i colori italiani: già l’assenza di Sinner aveva creato un vuoto enorme, poi le eliminazioni abbastanza precoci di Musetti, Berrettini e Jasmine Paolini avevano gettato ulteriori nubi sulla spedizione italiana.
Cattive notizie erano arrivate anche sul fronte del doppio, con quello maschile composto da Bolelli e Vavassori (che nutriva ambizioni di vittoria) e quello femminile formato da Errani e Paolini eliminati entrambi al primo turno. La vittoria nel doppio misto è un segnale importante che conferma la coppia azzurra al vertice della specialità, che non ha mancato di far discutere di recente con la scelta degli organizzatori degli US Open di anticipare l’intero torneo alla fan week (quindi prima del via dell’ultimo slam della stagione) con una formula “small”, dove i set si vincono al 4 e dove l’unica parola d’ordine è “spettacolo”.