Terremoto a Toronto. Dopo la rivolta di parte della squadra contro l’allenatore Robert “Bob” Bradley, che ha visto Lorenzo Insigne e Federico Bernardeschi esporsi particolarmente, la società canadese ha deciso di dare, in un certo senso, ragione ai giocatori e di presentare il benservito al tecnico americano. Una vittoria dolce-amara per i due azzurri, visto che i Reds della Mls stanno vivendo una stagione a dir poco complicata dal punto di vista dei risultati.
- Toronto, esultano Insigne e Bernardeschi
- Il duro confronto tra Bradley e Bernardeschi
- Ruolino di marcia disastroso per il Toronto Fc
- Squadra affidata a Terry Dunfield
Toronto, esultano Insigne e Bernardeschi
Lorenzo Insigne e Federico Bernardeschi vincono la loro battaglia e, dopo un periodo in quel di Toronto ai ferri cortissimi con il tecnico, Bob Bradley, si prendono la loro rivincita con l’esonero del tecnico. Non più tardi di un mese fa erano emerse indiscrezioni circa una vera e propria guerra fredda tra giocatori e allenatore, con i due azzurri a farsi portavoce per l’intera squadra.
Il duro confronto tra Bradley e Bernardeschi
Situazione rovente confermata anche dall’esclusione proprio di Bernardeschi per la gara contro il DC United. Una decisione presa da Bradley a seguito dell’acceso diverbio che sarebbe scoppiato nello spogliatoio, con l’ex Juventus e Fiorentina a ribadire il suo duro attacco al “non gioco” della squadra espresso chiaramente qualche giorno prima:
Giochiamo palla lunga e non abbiamo un’idea di gioco. Penso che, forse, occorra cambiare qualcosa… Abbiamo bisogno di tattica, perché non abbiamo costruzione nel gioco, quando abbiamo il pallone non sappiamo nemmeno come dobbiamo passarlo, questo è il vero problema. Perdiamo ogni partita. Pareggiamo, perdiamo, pareggiamo, perdiamo, a volte vinciamo. Non ci posso credere, sinceramente. Abbiamo bisogno di un’idea di calcio.
Ruolino di marcia disastroso per il Toronto Fc
Attualmente al penultimo posto in campionato, con i playoff che restano solo un miraggio, la stagione disastrosa del Toronto Fc è sotto gli occhi di tutti. Nonostante gli importanti investimenti della società, infatti, i risultati stentano ad arrivare, con appena due vittorie e ben otto sconfitte nelle ultime diciassette uscite.
NEWS | The club has announced changes to the coaching staff.
— Toronto FC (@TorontoFC) June 26, 2023
Un ruolino di marcia inaccettabile, che a seguito delle sconfitte rimediate con Cincinnati e New York ha condotto all’inevitabile separazione dall’ex commissario tecnico della nazionale a stelle e strisce, nonché padre del capitano della squadra, Micheal Bradley, quasi 36enne che molti ricorderanno per il suo passaggio nemmeno così negativo in Serie A, con la maglia della Roma, tra il 2012 e il 2014.
Squadra affidata a Terry Dunfield
Insieme al tecnico, la franchigia di Toronto ha esonerato anche il direttore tecnico e vice allenatore, Mike Sorber. La panchina è stata momentaneamente affidata all’allenatore dell’Under 17 dell’Academy del club, Terry Dunfield, ma esattamente come l’anno scorso, il primo con gli ingaggi faraonici di Insigne e Bernardeschi, le possibilità di migliorare la classifica restano risicate.