Il giudice sportivo di Serie A Gerardo Mastrandrea ha squalificato Antonio Conte per due giornate dopo l’espulsione per proteste avvenuta nel finale della sfida tra Udinese e Inter alla Dacia Arena.
L’allenatore nerazzurro, che si era lamentato per i minuti di recupero, aveva poi affrontato il direttore di gara, Fabio Maresca, nel tunnel. Per lui anche una sanzione di 20mila euro. Stop di un turno anche per il dirigente nerazzurro Lele Oriali.
Il mister leccese salterà così le prossime due giornate di campionato contro Benevento e Fiorentina.
Queste le motivazioni del giudice: Antonio Conte è stato squalificato per “avere, al 45° del secondo tempo, continuato a protestare in maniera veemente, successivamente al provvedimento di ammonizione, proferendo a gran voce frasi irrispettose nei confronti del direttore di gara che proseguivano anche dopo il provvedimento di espulsione prima di lasciare il terreno di giuoco; nonché per avere, al termine della gara, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, affrontato il direttore di gara medesimo con fare minaccioso urlandogli un’espressione gravemente offensiva; infrazione quest’ultima rilevata anche dal collaboratore del Procura Federale”.
Squalificato Oriali “perché, al termine della gara, reiterando le proteste anche dopo il provvedimento di ammonizione, raggiungeva al centro del terreno di gioco il direttore di gara urlandogli frasi irrispettose”.
Un turno di stop a Gosens (Atalanta), Kulusevski (Juventus), Nandez (Cagliari), Samir (Udinese) e Magnani (Verona).