Il derby della Madonnina vinto dal Milan tiene ancora banco. Nel mirino finisce Hakan Calhanoglu, che, anche in questa circostanza, non ha perso occasione per provocare la sua ex squadra. Quando la strada dell’Inter s’incrocia con quella dei cugini rossoneri, il turco riesce sempre a far parla di sé. Ma c’è qualcuno a cui non sta più bene.
- Calhanoglu-Milan ad alta tensione, l'ultima provocazione
- Galliani jr non ci sta: la civiltà dei derby di Milano
- Galliani contro Calhanoglu: “Milano non è Istanbul”
Calhanoglu-Milan ad alta tensione, l’ultima provocazione
Da quando ha lasciato il Milan a zero per indossare la maglia dei rivali nerazzurri, Calhanoglu ha più volte punzecchiato il suo ex club. Stessa città, ma colori diversi: un tradimento per i tifosi del Diavolo. E non sono mancati momenti di tensione, ad esempio quando sono stati affissi striscioni sotto la sua abitazione. Ciò nonostante, il turco ha fatto davvero poco per distendere gli animi.
Dopo lo scudetto della seconda stella vinto proprio nel derby l’ennesima stoccata: “La mia soddisfazione più grande. Era tutto scritto. Dio voleva così perché lui sa che io non ho meritato quello che mi hanno fatto”. E, prima dell’ultima stracittadina, la nuova provocazione: su Instagram l’immagine delle due stelle dell’Inter contro l’unica del Milan.
Galliani jr non ci sta: la civiltà dei derby di Milano
Ad alzare la voce è Gianluca Galliani, figlio dell’ex ad del Milan Adriano. Sul proprio profilo Linkedin ha pubblicato un post dal titolo “Sarebbe ora di smetterla”. “C’è una cosa che ho sempre amato della nostra città Milano ed è la civiltà con cui i tifosi di Milan e Inter affrontano il derby – ha scritto -. Posso testimoniare personalmente che, in tantissimi anni di Milan, non mi è mai capitato che per la strada un tifoso dell’Inter insultasse mio padre o me, sono sempre stati rispettosi”.
Galliani contro Calhanoglu: “Milano non è Istanbul”
Quindi parte l’affondo nei confronti di Calhanoglu: “Da qualche anno questo signore sta facendo di tutto per trasformare il derby di Milano nel derby di Istanbul dove ci sono scene di cattivo gusto da parte di società, dirigenti, allenatori, giocatori e tifosi. Sarebbe il caso che qualche amico dirigente dell’Inter gli spiegasse che questo è il derby di Milano e lo invitasse a smetterla di provocare”, sottolinea.
E ancora: “Il derby di Milano è tanto bello così e spero che non cambi mai. A mio parere gli sfottò e le provocazioni vanno lasciati ai tifosi, i professionisti devono comportarsi diversamente. A onor del vero Hakan non è stato l’unico a provocare, ma ci sono state provocazioni da entrambe le squadre che auspico siano evitate in futuro”.