Era la seconda gara in Serie A in questa prima parte di stagione quella di ieri sera tra Inter e Fiorentina per Matteo Marchetti, dopo il 2-0 con cui l’Atalanta ha battuto il Sassuolo ma come se l’è cavata il fischietto di Ostia Lido nel match dominato dai nerazzurri?
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- Inter-Fiorentina, i precedenti di Marchetti con le due squadre
- Marchetti ha ammonito solo due giocatori
- Inter-Fiorentina, i casi da moviola
- Per Bergonzi c'era l'espulsione di Barella
Inter-Fiorentina, i precedenti di Marchetti con le due squadre
Matteo Marchetti in precedenza aveva arbitrato due volte l’Inter a San Siro. Una designazione che aveva portato fortuna ai nerazzurri che hanno conquistato due vittorie nella stagione 2021-2022. Il primo successo è un 2-1 contro il Venezia (reti di Barella e Dzeko), mentre il secondo è il 4-0 contro il Cagliari (doppietta di Lautaro Martinez e gol di Sanchez e Calhanoglu). Quinto incontro con la Fiorentina in campo (2 vittorie, un pareggio e una sconfitta).
Marchetti ha ammonito solo due giocatori
Assistito da Costanzo e Passeri con Sacchi quarto ufficiale, Mazzoleni al Var e Paganessi all’Avar l’arbitro Marchetti ha ammonito due giocatori, di cui uno della squadra di Inzaghi: Ranieri (F) e Barella (I), più il tecnico Italiano (dalla panchina, F)
Inter-Fiorentina, i casi da moviola
Questi i principali casi dubbi. Al 23′ – Thuram è in posizione regolare sul cross di DiMarco, vantaggio nerazzurro convalidato. Al 37′ Gonzalez e Bastoni a contatto in area. L’attaccante della Fiorentina reclama un rigore per la maglia tirata, ma Marchetti lascia correre. Il VAR conferma la decisione, scontro di gioco lieve.
Al 56′ Christensten frana su Thuram in area: Marchetti indica immediatamente il dischetto, pochi dubbi sul contatto. Al 72′ Lautaro scatta sul primo palo su assist di Cuadrado sulla destra: nessun fuorigioco.
Per Bergonzi c’era l’espulsione di Barella
Poco da dire sul rigore e sui casi da gioco ma l’esperto della Domenica Sportiva Mauro Bergonzi si sofferma su un altro aspetto e dice: “Partita a senso unico, in questo l’arbitro è stato favorito tranne che nel rapporto con Barella. Vi mostro le immagini: siamo nel recupero del primo tempo, il giocatore dell’Inter cade a terra dopo un pestone di Arthur sul suo piede destro, è uno step on foot che richiede l’ammonizione ma l’arbitro concede solo il fallo. Un errore grave. A fine primo tempo però l’arbitro ammonisce Barella per proteste e lui lo manda a quel paese, il labiale è chiarissimo ma questo non deve accadere, Barella è un giocatore della nazionale, è un leader, non può comportarsi così e l’arbitro a quel punto doveva espellerlo. Così tutti sanno che con lui non si scherza”.