Due sono già nerazzurri in pectore, ovvero Zielinski e Taremi bloccati per la prossima stagione a parametro zero ma l’Inter procede dritta guardando al futuro e sarebbe vicinissima ad ingaggiare anche Gudmundsson. La Gazzetta spiega come arrivare al talento islandese del Genoa, che piace anche a Milan e Juventus mentre il popolo del web resta sorpreso dalla liquidità di un club che ha problemi societari.
- Gudmundsson idolo in Islanda e non solo
- Gudmundsson costa almeno 30 milioni
- Sul web i tifosi si dividono sull'operazione Gudmundsson
- Ravezzani scettico sulla fattibilità dell'acquisto
Gudmundsson idolo in Islanda e non solo
E’ reduce da una tripletta con la sua Islanda nella gara dei playoff contro Israele Gudmundsson che martedì si giocherà la qualificazione a Euro2024 contro l’Ucraina nello spareggio decisivo ma già con la maglia del Genoa aveva colpito tutti. L’Iner sogna un attacco stellare con Lautaro, Thuram, Taremi e Gudmundsson per sferrare l’attacco alla Champions League.
Gudmundsson costa almeno 30 milioni
Ma quanto costa Gudmundsson? Sicuramente non meno di 30 milioni, perché il Genoa sa di avere un patrimonio per le mani e ha tutta l’intenzione di farlo fruttare al massimo. Marotta dovrà trovare una formula che possa essere percorribile (prestito oneroso con obbligo di riscatto) e inserire magari nell’affare una contropartita che possa far gola ai rossoblù, ad esempio Valentin Carboni, quest’anno al Monza. Servirà anche cedere ovviamente sia Arnautovic che Sanchez.
Sul web i tifosi si dividono sull’operazione Gudmundsson
Fioccano le reazioni: “Non è da escludersi qualche cessione pesante che finanzi il mercato. È nemmeno è da escludersi che ora di allora gran parte delle questioni saranno risolte (subentro Oaktree o soggetto terzo). L’attenzione mediatica sull’Inter è sempre elevata: credo che nessuno navighi nell’oro” e poi: “L’Inter ha fatto due colpi a zero che giocherebbero titolari in qualunque squadra di serie a, e laddove dovesse prendere a 30 questo sarebbe di fatto l’unica operazione onerosa con tutto il mercato in uscita da programmare”
C’è chi osserva: “Costoro sono abituati a fare ciò che gli pare senza dover rendere conto a nessuno! Per altri si sono fatte intercettazioni abusive a tappeto e inventati capi d’accusa senza ci fossero leggi al riguardo! Il calcio italiano merita solo il fallimento!” e anche: “Il fatto è che tutti parlano senza avere idea della gestione aziendale. L’obiettivo è la sostenibilità e l’Inter, conti alla mano, va in quella direzione anno dopo anno. Voi volete l’estinzione immediata del debito vendendo anche le sedie. E quando non ti resta niente? Fallimento?”
Ravezzani scettico sulla fattibilità dell’acquisto
Infine il commento via twitter di Fabio Ravezzani. Il direttore di TeleLombardia scrive: “Poi magari avrà ragione la Gazzetta, eh? Ma ipotizzare un mercato da 30 mln a colpo più super ingaggi con ultimo bilancio a -85, mentre il presidente scomparso è appena stato condannato per non averne restituiti 300 mi pare leggermente ottimista. Sarebbe più serio dire che ci saranno cessioni importanti e acquisti. Messa così sembra solo una campagna di rafforzamento. Purtroppo la società ha bilancio in forte passivo e il proprietario non riesce a saldare il debito contratto. Ergo, un mercato che chiude ancora in passivo non è ipotizzabile”.