Il danno oltre la beffa. L’Inter torna in Italia da Riad senza la Supercoppa Italiana, alzata al cielo dal Milan grazie a una poderosa rimonta dallo 0-2 al 3-2 e con diversi giocatori infortunati o acciaccati.
Simone Inzaghi ha perso Calhanoglu e De Vrij per noie muscolari, con Thuram e Correa già a mezzo servizio, anche Bastoni ha fatto preoccupare il tecnico piacentino per la pallonata subita in pieno volto nella ripresa.
- Inter, triste ritorno da Riad
- Inter, come stanno Calhanoglu e Thuram?
- Inzaghi, altri problemi in difesa
Inter, triste ritorno da Riad
L’Inter ha fatto ritorno in Italia questa mattina, atterrando all’aeroporto di Linate Prime dopo la sconfitta in finale di Supercoppa Italiana incassata dal Milan nonostante il doppio vantaggio fino al 7’ della ripresa. Sull’aereo di rientro da Riad anche il neo presidente della Lega Serie A, Ezio Maria Simonelli.
Non è stato un ritorno felice per Simone Inzaghi, sia per la beffa maturata in pieno recupero col gol di Abraham che ha regalato la Supercoppa al Milan, sia per le condizioni fisiche di diversi elementi, in dubbio per la trasferta a Venezia di domenica.
Inter, come stanno Calhanoglu e Thuram?
La preoccupazione principale del tecnico nerazzurro riguarda lo stato di salute di Hakan Calhanoglu, uscito al 35’ del primo tempo per un fastidio all’adduttore destro e sostituito da Asllani. Gli esami strumentali chiariranno l’entità dell’infortunio, la prima diagnosi parla di affaticamento. Fosse così, il turco potrebbe essere lasciato a riposo domenica e tornare presto a disposizione di Inzaghi. Ma si teme uno stop più lungo.
Riposo che Inzaghi ha concesso a Marcus Thuram, relegato in panchina – assieme all’acciaccato Correa – pure lui vittima di un problema di natura muscolare (elongazione al flessore). L’attaccante si è fermato dopo la vittoria contro l’Atalanta e non è stato rischiato contro il Milan. Alla domanda sulle condizioni del francese e di Calhanoglu, Inzaghi non si è sbilanciato: “Sono giocatori importantissimi, nel calcio ci sono giocatori imprescindibili, ma non deve essere il nostro caso, perché abbiamo bisogno di tutti”.
Inzaghi, altri problemi in difesa
Gli altri pensieri di Inzaghi sono rivolti alla difesa, già colpita dagli infortuni di Acerbi e Pavard. Ieri sia De Vrij che Bastoni hanno fatto preoccupare l’allenatore, l’olandese è stato anche costretto a terminare anzitempo la partita, mentre Bastoni ha rimediato una pallonata in pieno viso.
De Vrij ha accusato noie al flessore, è rimasto in campo fino al 39’ della ripresa, non avendo Inzaghi ricambi nel reparto difensivo. Poi è stato costretto a tirarlo via sul 2-2, nel momento più delicato dell’incontro. Una sostituzione ritardata dalle condizioni fisiche di Bastoni, che al 17’ del secondo tempo, nel tentativo di opporsi alla conclusione di Reijnders a botta sicura e a porta semi-sguarnita, ha rimediato una pallonata in viso, costringendolo a qualche minuto di pausa a bordo campo, prima del rientro sul rettangolo di gioco.
Lo stesso Inzaghi lo ha chiarito nel post-partita: “Bastoni mi ha detto di aver preso una forte botta in faccia e che i primi 5 minuti doveva assestarsi. De Vrij ha accusato un problema al flessore e ho tolto lui perché Bastoni mi sembrava più pronto per finire la gara”.