Era il primo derby d’Italia quello di ieri a San Siro per Daniele Chiffi, designato da Rocchi senza esitazioni visto il felice momento di forma del fischietto patavino. Gara di prima fascia, big-match di giornata e riflettori di tutta Italia puntati sul Meazza ma come se l’è cavata Chiffi nel match vinto dalla squadra di Allegri per 1-0 e che ha fatto infuriare Inzaghi?
HIGHLIGHTS INTER-JUVE: IL GOL DI KOSTIC
- Inter-Juventus, i precedenti di Chiffi con le due squadre
- Inter-Juventus, Chiffi ha ammonito 6 giocatori e ne ha espulsi due
- Inter-Juventus, per Cesari il gol era da annullare
- Inter-Juventus, per Marelli non ci sono immagini chiare
Inter-Juventus, i precedenti di Chiffi con le due squadre
Era il terzo incrocio in stagione tra la Juve e Daniele Chiffi, dopo la trasferta di Lecce (1-0 per i bianconeri) e la stracittadina con il Torino all’Allianz Stadium (4-2): il bilancio della Vecchia Signora con lui era già prima ampiamente positivo, con 8 successi totali e solo uno stop (2-0 sul campo della Fiorentina all’ultimo turno del 2021-2022. Nove, invece, erano gli incroci di Chiffi con l’Inter, che con lui aveva ottenuto cinque vittorie, quattro pareggi e una sconfitta: quest’ultima è arrivata alla quinta giornata di questa Serie A nel derby esterno contro il Milan (2-3), mentre nell’altro incontro stagionale sotto la sua direzione i nerazzurri hanno battuto l’Atalanta in trasferta per 3 a 2.
Inter-Juventus, Chiffi ha ammonito 6 giocatori e ne ha espulsi due
Assistito da Preti e Berti con Marinelli quarto uomo, Paolo Silvio Mazzoleni al Var con l’avar Piccini, l’arbitro Chiffi ha ammonito Barella, Gatti, Rabiot, Danilo, Paredes, D’Ambrosio ed ha espulso questi ultimi due, D’Ambrosio e Paredes.
Inter-Juventus, per Cesari il gol era da annullare
L’episodio-chiave è stato il gol di Kostic viziato da un sospetto tocco di mano prima di Rabiot e poi di Vlahovic. A Pressing, su Italia1, arriva il verdetto di Graziano Cesari che evidenzia come i nerazzurri fossero sicuri che la rete sarebbe stata annullata: “Barella da subito è convintissimo e dice ai compagni di non preoccuparsi, che sarebbe stato dato il fallo di mano. Ci sono immagini per vedere e giudicare, Chiffi aspetta 4 minuti, Barella si avvicina a Chiffi e dice che ce ne sono due di tocchi. Chiffi a quel punto gli dà il fischietto e dice di arbitrare lui”.
Andando nel merito dell’episodio, invece, spiega: “Dobbiamo fermarci e chiederci se c’è un tocco col braccio ed è involontario. Dal tocco al gol di Kostic passano 10 secondi. La traiettoria del pallone cambia dopo che tocca l’orlo della manica bianconera di Rabiot. Il secondo, di Vlahovic, è ininfluente perché ritrae. Va stabilito se Rabiot tocca accidentalmente o no, se sia punibile o meno. Il VAR aveva tantissime immagini a disposizione. Un’immagine, in particolare, sembra molto chiara. E se c’è un tocco col braccio, come sembra, il vantaggio è sicuro”.
Inter-Juventus, per Marelli non ci sono immagini chiare
Meno assolutista Luca Marelli. L’esperto di Dazn dice: “Non posso darvi la certezza perché non ce l’ho, abbiamo visto tutte le immagini possibili. Ci sono due tocchi di mano, quello di Vlahovic ma il braccio è aderente al corpo. E’ interessante capire se Rabiot nel primo tentativo di intervento ha toccato pallone col braccio sinistro. Non abbiamo immagine certa e come la scorsa settimana senza immagine certa il Var ha alzato una barriera tra sé e la decisione di annullare il gol”.