Conoscete il detto “anche i ricchi piangono”? Si applica bene a questo Inter-Juventus che caratterizza la nona giornata di Serie A. Le due big italiane non vivono un momento straordinario, penalizzate dai tanti infortuni che le stanno chiaramente condizionando e che sono figli dei tanti – forse troppi – impegni di questi tempi. Ma chi è messa peggio tra le due? Andiamo ad analizzare il match alla sua vigilia con (spoiler) 280 milioni messi fuori dal campo e costretti a guardare il derby d’Italia dalla TV.
- Gli infortuni di casa Juve
- Gli infortuni di casa Inter
- 280 milioni in tribuna tra le 2 squadre
- Le probabili formazioni di Inter-Juventus
Gli infortuni di casa Juve
Per quanto riguarda gli infortuni la Juventus si è mossa in largo anticipo rispetto all’Inter, con quest’ultima che ha recuperato un po’ di terreno negli ultimi giorni. I bianconeri da tempo, però, stanno facendo a meno di un pilastro come Bremer oltre che dei vari Nico Gonzalez e Koopmeiners. Se Milik è ormai un oggetto misterioso, un Douglas Luiz avrebbe comunque fatto comodo a Thiago Motta anche in ottica di ricambi a gara in corso.
Gli infortuni di casa Inter
Per quanto riguarda i nerazzurri, pesa notevolmente l’assenza di Calhanoglu. Il centrocampista turco è la mente dell’Inter di Simone Inzaghi e non ha una vera e propria alternativa in rosa. All’appello, inoltre, manca pure Acerbi che è il leader della difesa, paragonabile a quello che Bremer rappresenta per i bianconeri. Infine, l’ultimo infortunio in ordine di tempo è quello che ha riguardato Carlos Augusto: qui non parliamo di un titolarissimo ma certamente di un elemento assai utile per duttilità e capacità tecniche.
280 milioni in tribuna tra le 2 squadre
Se mettiamo insieme tutti gli assenti arriviamo a nove giocatori, dei quali possiamo considerarne cinque come titolari indiscussi. Si tratta indubbiamente di una brutta perdita, anzitutto per lo spettacolo a prescindere dalla fede calcistica di ognuno. Il valore dei calciatori out per la gara, sommandoli, è di ben 280 milioni: Inter e Juventus sperano di recuperare quanto prima qualche milioncino in maniera tale da riprendere la propria corsa. Nella speranza di non doverla interrompere proprio domani sera.
Le probabili formazioni di Inter-Juventus
Nell’Inter tocca a De Vrij non far rimpiangere Acerbi. L’olandese si colloca quindi in mezzo tra Pavard e Bastoni, a protezione del numero 1 Sommer. Sulle corsie laterali, ovviamente, Darmian e Dimarco con Barella chiamato a fare il regista, seppur con caratteristiche naturalmente differenti rispetto a Calhanoglu. Frattesi va a fare la mezzala così come l’intoccabile Mkhitaryan. Nessun dubbio in attacco dove Martinez e Thuram sono i titolari.
Per Thiago Motta c’è qualche dubbio in più. Di Gregorio si riprende il suo posto tra i pali, Cambiaso viene dirottato a destra nel quartetto che include pure Gatti, Kalulu e Cabal. Locatelli e McKennie devono fare schermo davanti alla difesa, con Fagioli avanzato di qualche metro. L’altro Thuram, Khephren, per ora non ha convinto e va in panchina. Conceicao, Vlahovic e Yildiz nel tridente d’attacco.
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Bastoni; Darmian, Frattesi, Barella, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, M.Thuram. Allenatore: Inzaghi
Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio; Cambiaso, Kalulu, Gatti, Cabal; Locatelli, McKennie; Conceicao, Fagioli, Yildiz; Vlahovic. Allenatore: Motta