Già delle prime amichevoli si vede: è un‘altra Inter con Romelu Lukaku e Lautaro Martinez. La Lula, finalmente è insieme e la sintonia che c’è tra i due, fuori dal campo si riflette anche negli schemi e nel gioco nerazzurro.
- Inter, con la Lula è un'altra squadra
- Inter, la differenza che fanno Lukaku e Lautaro
- Inter, Lukaku e il futuro
Inter, con la Lula è un’altra squadra
Il ritorno di Romelu Lukaku ha fatto bene e farà bene, in primis, all’ambiente e poi, soprattutto al gioco e all’argentino Martinez. Ieri, in una delle amichevoli di questa pre stagione i due hanno dimostrato di avere un feeling particolare. Inzaghi, contro il Lens (match poi perso per 1 a 0) ha schierato prima Dzeko e Correa, i titolari della passata stagione ormai sostituti, e poi la Lula.
Inter, la differenza che fanno Lukaku e Lautaro
Insomma con i due è una Inter diversa. Lukaku e Lautaro offrono maggiore concretezza ma anche efficacia. Il buon rapporto che hanno lontano dal campo si riflette nelle azioni. C’è una intesa che è difficile da vedere tra due attaccanti. Certo ancora c’è da lavorare, Lautaro ha faticato a trovare la porta sprecando alcune occasioni mentre il belga è ancora un po’ in ritardo nella preparazione.
Inter, Lukaku e il futuro
Di certo, in casa Inter non si vuole perdere questa nuova solidità ritrovata e l’intesa della Lula. Si inizia così già a lavorare per il futuro. Da giorni la stampa inglese parla di un possibile Lukaku bis, ovvero di come il belga possa restare a Milano, alle stesse condizioni di ora, ovvero prestito oneroso anche il prossimo anno. Poi finito l’altro anno potrebbe anche rimanere a titolo definitivo: si potrebbe intavolare una trattativa con il Chelsea.