L’Inter vola in campionato con lo scudetto che è ormai a portata di mano ma altri problemi emergono per i dirigenti nerazzurri. C’è innanzitutto la situazione legata a Francesco Acerbi e al suo presunto insulto razzista nei confronti di Juan Jesus ma il Fatto Quotidiano rivela anche una notizia legata al mondo dell’antimafia e che ha creato scalpore.
- Inter, dirigenti convocati dall’antimafia
- Le indagini della Procura di Milano
- I rapporti tra società Inter e curva
Inter, dirigenti convocati dall’antimafia
Si tratta di una prima volta assoluta per il calcio italiano. A rivelarlo è l’edizione odierna de Il Fatto Quotidiano che rivela che due dirigenti nerazzurri ella giorni di venerdì a Milano sono stati ascoltati dalla Commissione consiliare antimafia del Comune. I due dirigenti sono il presidente dell’organismo di vigilanza, l’avvocato Adriano Raffaelle e il senior security manager, Giancarlo Cameruccio. Al centro della vicenda ci sono le indagine che da tempo la Procura di Milano ha iniziato riguardo la Curva Nord e che si sono intensificate dopo la morte dell’ex capo ultras Vittorio Boiocchi, lo scorso 29 ottobre.
Le indagini della Procura di Milano
Gli inquirenti della Procura di Milano hanno cominciato le indagini sui rapporti che esistono all’interno della Curva Nord dell’Inter dopo i dati che sono emersi dagli atti della indagine della Digos sulla morte di Dede Belardinelli, ucciso durante gli scontri del 26 dicembre 2018 prima del match tra Inter e Napoli. Da quel momento la Procura ha messo una lente di ingrandimento sui presunti legami che esisterebbero tra alcuni capi della tifoseria organizzata interista e persone legate al mondo della Ndrangheta, che nel ultimi anni avrebbe provato a inserirsi all’interno degli affari della curva nerazzurra.
I rapporti tra società Inter e curva
Va chiarito innanzitutto che in questo momento né l’Inter come società né i suoi dirigenti sono oggetto di indagini dirette. L’intervento presso la Commissione consiliare, prima volta per una società convocata da una commissione antimafia, si è conclusa con un verbale secretato. Ma stando a quanto scrive il Fatto Quotidiano sul tavolo dell’antimagfia sono stati sollevati dei dubbi sui rapporti tra curva e società ma anche su quanto accade ogni domenica intorno alla partita con un’attenzione particolare nei confronti della situazione legata ai parcheggi, ai venditori di panini e anche a una onlus.