Niente tournée, niente viaggio in Cina quest’estate, niente festa per lo Scudetto in casa di Stevan Zhang. L’Inter a fine luglio sarebbe dovuta partire per Chengdu, “la città del panda”, capitale della provincia di Sichuan. Un viaggio voluto dall’ex numero uno nerazzurro per festeggiare insieme il ventesimo scudetto.
- Inter, salta la tournée
- Inter, precampionato da riprogrammare
- Niente tournée in Cina, il web nerazzurro si scatena
Inter, salta la tournée
E invece, come ha riportato da “Relevo”, più che per l’addio dell’ormai ex presidente nerazzurro, la tournée è saltata perché gli organizzatori sarebbero risultati insolventi. Non strategie cambiate, o necessità di concentrare gli allenamenti in vista di una lunga stagione, ma una problematica economica che ora sta mettendo in allarme anche Atletico Madrid e Psg, che avrebbero a loro volta partecipato alla tournée e sono in attesa del pagamento. Il cambio di programma, quindi, non ha nulla a che vedere con il recentissimo cambio di proprietà e il passaggio dell’Inter nelle mani del fondo americano Oaktree.
Inter, precampionato da riprogrammare
La squadra di Simone Inzaghi avrebbe dovuto disputare a fine luglio due amichevoli appunto contro Paris Saint-Germain e Atletico Madrid: nessuno dei tre club avrebbe ricevuto quanto promesso dagli organizzatori. È praticamente sicuro che l’Inter a questo punto riprogrammerà la propria preparazione estiva, dato che con l’addio di Zhang non c’è più la necessità di spezzare così nettamente la preparazione per la stagione 2024/25, che si preannuncia già complicata da preparare per tutti gli allenatori visti gli impegni dei calciatori con le proprie nazionali, fra Europeo e Copa America.
Niente tournée in Cina, il web nerazzurro si scatena
Inevitabile che questa notizia abbia scatenato dell’ironia social, sia da parte dei tifosi nerazzurri che da parte di quelli di altre squadre. Come il caso di Giuseppe: “Solo in Italia Zhang è visto come un presidente…rimango sempre della stessa opinione Gravina è il miglior calciatore dell’inter”. Giovanni invece concorda con la decisione di non andare più in Cina: “Che motivo hanno Psg Inter e Atletico di Andare in Cina se i cinesi non sganciano i soldi? Penso sia una cosa normale cambiare obbiettivi e strategie”. L’analisi di Giovanni è più approfondita: “La Cina ha abbandonato il calcio, hanno altre priorità strategiche ora e sono tutte definite dal governo. Con la coppa del mondo in USA tra due anni non hanno nessun interesse a fare investimenti che nel medio periodo andrebbero a vantaggio degli americani. Per ora si volta pagina, magari tra qualche anno la Cina tornerà nel calcio ma attualmente è così. A volte ci dimentichiamo che è una dittatura”. Alberto mette il dito nella piaga: “La società cinese che ha organizzato la tournée è insolvente, che c’entra l’Inter? Anzi, l’Inter non prenderà un euro così come psg e atletico”.
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