Giocare contro Israele di questi tempi, e cercare di lasciare fuori tutto quanto sta accadendo a Gaza in questi mesi, è impresa ardua. Ci ha provato la Uefa, vietando alla federazione israeliana di disputare le partite interne ad Haifa e Tel Aviv per ovvie ragioni di sicurezza.
- La protesta degli italiani
- Lo speaker diventa ultras, rabbia Italia
- Spalletti applaude l'Italia
- La Francia batte il Belgio
La protesta degli italiani
Di qui la scelta di optare per la Bozsik Arena di Budapest, dove oltretutto risiede una delle comunità ebraiche più nutrite d’Europa. Eppure, in occasione della partita di Nations League tra Israele e Italia, le polemiche non sono mancate, per diversi ordini di motivi. Innanzi tutto, un gruppo di tifosi presenti nella curva riservata all’Italia si è voltato di spalle durante l’esecuzione dell’inno israeliano, l’Hatikvah. E’ avvenuto prima del fischio d’inizio della gara, e durante l’esecuzione dell’inno israeliano gli ultrà italiani hanno anche intonato il coro ‘Italia, Italia’ in segno di protesta.
Lo speaker diventa ultras, rabbia Italia
Sugli spalti uno striscione con scritto: ‘Libertà per i ragazzi con i tricolori’. Una protesta probabilmente riconducibile al delicato momento politico dello stato ebraico, in guerra con i miliziani di Hamas dal 7 ottobre 2023. Ma non è successo soltanto questo a “ravvivare” la serata. Durante il primo tempo, infatti, lo speaker dello stadio ha fatto arrabbiare la delegazione azzurra perché per un paio di volte ha letteralmente chiamato dei cori pro Israele. Istantanea la richiesta all’Uefa da parte dello staff della Nazionale, molto infastidito in particolare nelle persone di Spalletti e Buffon.
Spalletti applaude l’Italia
“Tutte le insidie di cui avevamo parlato si sono viste nel primo tempo. Loro si abbassano molto, poi magari per un po’ di stanchezza non sei così lucido e non fai le scelte giuste, non sei pulito e diventa difficile trovare spazio per le imbucate. Per cui il fatto che siano stati in ordine senza mai perdere equilibrio, aspettando il momento adatto e’ stato fondamentale, squadra maturissima“. Così Luciano Spalletti ai microfoni Rai dopo la vittoria dell’Italia per 1-2 contro Israele nella seconda partita di Nations League. “Da un punto di vista tattico siamo stati molto bravi a riconoscere le posizioni anche perché sono messi nelle condizioni di giocare come giocano nei club, per cui sanno benissimo cosa fare e a volte si trovano a occhi chiusi”, ha concluso il ct azzurro.
La Francia batte il Belgio
Dopo il 2-1 di oggi contro Israele sul neutro di Budapest nella seconda giornata del gruppo 2 della Lega A di Nations League, la Nazionale tornerà in campo il 10 ottobre all’Olimpico di Roma per affrontare il Belgio nella terza uscita del torneo. Il 14 ottobre poi il ritorno contro Israele a Udine. Nell’altra sfida del girone degli azzurri, dopo la debacle di venerdì scorso al Parco dei Principi contro l’Italia, la Francia si riscatta al Groupama Stadium di Decines, battendo il Belgio 2-0 nella seconda giornata del gruppo 2 di Nations League. Per i Bleus a segno Kolo Muani e Dembele.
CLASSIFICA: Italia 6; Belgio, Francia 3; Francia, Israele 0