All’indomani della splendida vittoria dell’Italia U19 nell’Europeo di categoria, per la Federcalcio guidata da Gabriele Gravina è già tempo di pensare a probabili cambiamenti e possibili rivoluzioni. Dalla panchina di una deludente U21 alla posizione di Roberto Mancini, ad un anno da un importantissimo Euro 2024.
- Gravina e la vittoria dell'Italia U19 all'Europeo
- L'Italia e il contratto di Mancini: tutto passa da Euro 2024
- Bollini nuovo CT Italia U21 ed Evani in U19? L'idea di Gravina
Gravina e la vittoria dell’Italia U19 all’Europeo
Un successo storico, così lo ha definito Gabriele Gravina nell’immediato post gara di Portogallo-Italia, finale che ha regalato agli Azzurrini di Alberto Bollini il titolo di campioni d’Europa U19. Una vittoria che può e non deve rappresentare un punto di arrivo per una Federazione che ha tanto da farsi perdonare in termini di risultati e di riforme, tra delusioni, promesse non mantenute e qualche importante soddisfazione lungo il percorso.
Successo storico. I ragazzi sono stati straordinari, così come mister Bollini e tutto lo staff, hanno creato un gruppo eccezionale capace di imporsi in un torneo difficilissimo, vincendo contro avversarie sulla carta molto più quotate. Adesso la responsabilità del calcio italiano è non disperdere il grande lavoro svolto dal Club Italia e il talento degli Azzurrini.
Gravina, poi, non ha dimenticato di togliersi qualche sassolino dalla scarpa, dopo le molteplici critiche arrivate negli ultimi mesi.
Questo trionfo europeo è la risposta più bella a chi, senza conoscere il grande lavoro che stiamo facendo con le Nazionali giovanili, preferisce abbandonarsi al disfattismo e all’isterismo provocato da una sconfitta.
L’Italia e il contratto di Mancini: tutto passa da Euro 2024
L’Europeo vinto nel 2021 da Chiellini e compagni ha garantito a Roberto Mancini un contratto con la Federcalcio fino al Mondiale 2026, che si svolgerà in Canada, Stati Uniti e Messico. Come sempre, però, tutto passa dai risultati che si raccoglieranno lungo il cammino. Un percorso che troverà sulla sua strada anche un prestigioso Euro 2024, da conquistare e disputare con la consapevolezza di essere i campioni in carica. Sarà tutta un’altra storia, complice un ricambio generazionale che fatica ad ingranare la marcia più alta, almeno per il momento.
Dopo aver mancato la qualificazione al Mondiale in Qatar, l’Italia di Mancini ha il dovere di qualificarsi al prossimo Campionato Europeo. Staccare il pass, però, non basterà a Donnarumma e compagni, così come non risulterà sufficiente per la permanenza dell’ex Inter e Manchester City. Un’eliminazione alla fase a gironi di Euro 2024, per esempio, potrebbe metter fine all’avventura azzurra di Mancini alla guida della nazionale maggiore.
Bollini nuovo CT Italia U21 ed Evani in U19? L’idea di Gravina
È tempo di cambiamenti, non ancora di rivoluzioni. In attesa di capire se verrà confermato Carmine Nunziata al timone dell’U20, reduce dalla sconfitta nella finale del Mondiale argentino contro l’Uruguay, resta da colmare in tempi brevi il vuoto lasciato da Paolo Nicolato sulla panchina dell’U21, dopo quanto accaduto all’Europeo di categoria. La vittoria dell’U19, in tal senso, potrebbe spingere Gravina a promuovere Alberto Bollini in Under 21, senza sottovalutare l’idea di uno “spostamento” di Alberico Evani nel ruolo di selezionatore dell’Under 19.
L’attuale vice di Roberto Mancini, infatti, sarebbe pronto ad assumere un ruolo primario in una delle formazioni giovanili azzurre, dopo aver accumulato esperienza alle spalle dell’ex manager dei Citizens. Entro il mese di settembre, andrà presa una decisione.