A 24 ore dalla sfida da dentro o fuori con la Germania, Spalletti ci crede. Nonostante l’emergenza infortuni, il ct punta sul gioco. Il concetto è semplice: se l’Italia ripete la prestazione di San Siro, ha ottime chance di sbancare Dortmund è approdare alle Finals. L’ex allenatore di Napoli e Roma ha fornito più di un’indicazione sulla formazione: ecco chi può giocare.
- Verso Germania-Italia, Spalletti crede nella rimonta
- Sulla formazione: Bastoni, Buongiorno e Zaccagni
- Maldini si candida al posto di Raspadori
Verso Germania-Italia, Spalletti crede nella rimonta
Il ko di San Siro fa male, ma non chiude certo le porte a una possibile rimonta nella gara di ritorno dei quarti di Nations League al Signal Iduna Park di Dortmund in programma domani, domenica 23 marzo, alle 20:45. L’Italia riuscirà a beffare la Germania dopo l’1-2 del primo atto?
“Serve un’impresa perché partiamo da un risultato di svantaggio, ma serve anche un’altra prestazione come quella che abbiamo fatto all’andata – dichiara Luciano Spalletti in conferenza -. Come sapevamo e come ci aspettavamo, loro sono una squadra forte, ma noi abbiamo fatto ciò che dovevamo. Se riusciremo a ripeterci, sono sicuro che porteremo a casa la vittoria”.
Sulla formazione: Bastoni, Buongiorno e Zaccagni
Buongiorno, che siede accanto a Spalletti in sala stampa, giocherà dal primo minuto al posto dell’infortunato Calafiori. Confermato Bastoni, nonostante gli errori dell’andata nella posizione di centrale e non di braccetto sinistro. “Sì, Bastoni gioca. Se lo metto più laterale è come se lo mettessi sul divano di casa sua, perché così gioca nell’Inter. Ma gli ho parlato e secondo me ha fatto molto bene in quella posizione, perché è uno che sa costruire. Lui e Buongiorno sono due calciatori forti da far coesistere, anche quando c’è Calafiori”.
Quando gli viene chiesto se Zaccagni ha chance di giocare dal primo minuto, risponde: “Ha fatto 10 minuti di allenamento, sarebbe un po’ rischioso schierarlo dall’inizio. Ma è perfetto dopo, quando c’è bisogno di qualità e cambio di passo”.
Maldini si candida al posto di Raspadori
Chi rischia il posto è Raspadori, ma no all’ipotesi del doppio centravanti (Lucca-Kean). “È preferibile che ci sia un giocatore di raccordo tra i reparti” spiega il ct.
“Maldini titolare? Perché no! Ha fatto vedere di essere un calciatore di livello top, ha soltanto bisogno di macinare minuti in partite importanti per crescere”. Infine su Ricci e Rovella: “Possono giocare anche insieme, ma domani ne gioca soltanto uno”.