Un lungo colloquio a fine allenamento tra Thiago Motta e Alberto Costa, uno dei quattro colpi messi a segno dalla Juve nel mercato di riparazione, ha fatto scattare il campanello d’allarme tra i tifosi: il portoghese è già un caso? A differenza di Kolo Muani e Veiga, il terzino non ha ancora debuttato con la sua nuova squadra. E rischia anche un’esclusione che solleverebbe un polverone.
- Juve, cosa è successo tra Motta e Alberto Costa
- Alberto Costa è già un caso? Il portoghese rischia grosso
- La polemica è social: Costa serviva davvero a Motta?
Juve, cosa è successo tra Motta e Alberto Costa
Nel video girato alla Continassa, che ha ovviamente fatto subito il giro di web, si vede Thiago Motta ‘dedicarsi’ in maniera esclusiva ad Alberto Costa, calciatore per cui la Juventus ha staccato un assegno da 15 milioni euro al Vitoria Guimaraes. I due incedono a passo lento mentre l’allenatore quasi attanaglia col braccio destro il 21enne, che appare piuttosto affranto, sconsolato.
Il colloquio è fitto e si conclude con due pacche sulla spalla da parte del tecnico. Che cosa potrebbero essersi detti? Tante le ipotesi avanzate sui social, alimentate anche dal fatto che il lusitano non ha ancora esordito in bianconero. Stesso discorso non vale per gli altri nuovi arrivati Kolo Muani e Veiga, subito in campo e protagonisti. Costa aspetta il suo turno, intanto sulla destra Motta ha preferito affidarsi ai vari Savona, McKennie e Weah.
Alberto Costa è già un caso? Il portoghese rischia grosso
Probabilmente Motta si è limitato a fornire indicazioni tattiche al giocatore, che ha bisogno di adattarsi alla realtà del calcio italiano e metabolizzare il credo tattico del suo allenatore. Ma c’è chi pensa che l’italo-brasiliano abbia comunicato al giovane Costa la sua esclusione dalla lista Uefa.
Già, in base al regolamento, la Juventus – come ogni altro club – può inserire al massimo tre nuovi giocatori per disputare la seconda parte della Champions League. Visto che gli acquisti sono stati quattro, l’ex Vitoria Guimaraes rischia seriamente di restar fuori. Del resto, Kolo Muani neppure si discute. E Veiga e Kelly sono i due centrali individuati da Giuntoli per far rientrare l’emergenza in difesa dettata dagli infortuni di Bremer e Cabal e dall’addio al veleno di Danilo.
La polemica è social: Costa serviva davvero a Motta?
I 15 milioni spesi per Costa, unico acquisto a titolo definitivo del mercato di gennaio della Signora, fanno rumore, dal momento che il terzino non ha ancora visto il campo. Sui social i tifosi mettono in dubbio la bontà dell’operazione: il portoghese è stato voluto da Motta oppure è una scommessa di Giuntoli?
“Lo mandano in Next Gen” twitta Andrea, commentando il video del colloquio tra allenatore e giocatore. “Palese: è fuori dalla lista Champions” scrive Alberto. “Il ragazzo sembra affranto e demotivato. Ci credo bene: non un minuto giocato, la Juve ha speso ben 15 milioni” aggiunge Matteo. “’Non preoccuparti il tuo momento arriverà, basta che ti metti a disposizione della squadra. Come giochi in porta?‘” ironizza Max immaginando le parole pronunciate da Motta.