Giornata di addii in casa Juventus. Saluti social per tre giocatori importanti, due su tutti come Paulo Dyabala e Alvaro Morata. Il club ha poi reso noto anche l’addio di Federico Bernardeschi. Cambia volto la squadra di Torino alla ricerca ora di un vice Vlahovic.
Juventus: Dybala, Morata e Bernardeschi ai saluti
La Juve, sui canali social, nel giorno di scadenza dei contratti ha salutato ben tre giocatori, ovvero Paulo Dybala ad Alvaro Morata a Federico Bernardeschi. Nessuna notizia clamorosa e nessuna grossa sorpresa. Tre post in cui con numeri e parole d’affetto i tre vengono congedati ma anche ricordati. Morata tornerà ora all‘Atletico Madrid da capire invece cosa ne sarà di Bernardeschi e di Dybala con Marotta che non ha mollato la presa ma con una trattativa in stallo.
Morata, il saluto alla Juventus
Non si è fatta attendere, sul suo profilo Instagram, la risposta di Morata, con Dybala che invece già aveva dedicato un pensiero ai tifosi nelle scorse settimane.
“Una delle cose più belle che mi sono capitate nella mia vita è stata avere l’opportunità di indossare questa maglia, ma ancor di più avere la possibilità di far vedere ai miei figli cosa vuol dire “Juventus” come forma di vita e questo lo porteranno sempre nel cuore. Edoardo è nato a Torino e sono orgoglioso di questo. Grazie a tutti i miei compagni, staff e direttori, ai magazzinieri, fisioterapisti, medici e tutte le persone che lavorano dietro le quinte tante ore per noi… grazie di cuore siete persone meravigliose! A voi tifosi grazie mille per il vostro sostegno e una cosa è chiara: ho sempre difeso questa maglia con tutte le mie forze e sarò sempre juventino. Grazie di tutto FINO ALLA FINE”.
Juventus, ora mercato in entrata: caccia al vice Vlahovic
Ora quindi, in casa Juve si deve pensare al mercato in entrata. Chi farà da vice – Vlahovic? Con l’ufficialità dell’addio di Morata il problema si pone. Tra i preferiti di Allegri c’è Marko Aranutovic dal Bologna con il club che però per il momento non vorrebbe privarsi del giocatore e che lo valuta tra i 15 e 20 milioni. Tra gli altri nomi, torna, come spesso accaduto quello di Dzeko che però ha uno stipendio troppo alto. Infine c’è sempre la pista Mauro Icardi che comunque non è a buon mercato