Mentre la Juventus si lecca le ferite dopo la sconfitta bruciante, non senza polemiche arbitrali, contro l’Inter che di fatto l’ha estromessa quasi definitivamente dalla lotta scudetto, l’ambiente juventino si consola con il ritorno di Carlos Tevez. L’Apache domenica era allo Stadium e in questi giorni ha rincontrato la squadra e assistito ad allenamenti e gare delle giovanili. C’era particolare attesa per la sua reazione ma soprattutto per l’incontro con Max Allegri. I due infatti non si erano lasciati molto bene nell’anno in cui il tecnico aveva allenato la Juve dell’argentino.
- Allegri e Tevez 7 anni dopo l'insulto "Cagon!"
- Tevez incontra Allegri 7 anni dopo: abbracci e risate tra i due
- Tevez a Chiellini e Bonucci: "Presidente e Vicepresidente!"
- La pace Allegri-Tevez fa impazzire i tifosi
Allegri e Tevez 7 anni dopo l’insulto “Cagon!”
Era il 5 maggio del 2015. La Juventus allenata di Max Allegri con Carlos Tevez in campo affrontava il Real Madrid in casa per la semifinale di andata della Champions League. L’Apache fu protagonista di una grande partita. Assist sul primo gol di Morata, assolo in contropiede, fallo subito e rigore trasformato per il 2-1 che fu il preludio al pareggio del ritorno al Bernabeu che mandò la Juve in finale, poi persa col Barcellona.
In quella partita a 5 minuti dalla fine, Allegri per coprirsi un po’ richiamò Tevez in panchina per mettere dentro un centrocampista offensivo, Pereyra. L’Apache non la prese bene e mentre usciva dal campo gridò al suo allenatore: “¡Cagon! Puto!“. Parole, o peggio, insulti, che fecero il giro del mondo. A fine stagione, peraltro, proprio dopo il ko nella finale di Berlino, Tevez lasciò la Juve per tornare al Boca. Chissà quanto però quell’episodio e il suo rapporto con Allegri.
Tevez incontra Allegri 7 anni dopo: abbracci e risate tra i due
In questi giorni, come detto, Carlitos Tevez è ospite della Juventus. Dopo aver visto i bianconeri allo Stadium contro l’Inter, in compagnia peraltro di alcune altre “legends” biaconere, da Pepe a Marchisio, l’Apache ha fatto una visita alle sedi juventine di Vinovo e della Continassa. Una sorta di operazione amarcord.
Tevez ha incontrato proprio, tra i primi, Allegri. Baci e abbracci tra i due. Max ha accolto l’Apache gridandogli: “Bomber!“. Dopo i vari convenevoli, l’allenatore da buon toscano se l’è cavata con una battuta: “I miei capelli rispetto a 7 anni fa? Finiti. Se ci tieni, ai tuoi, non fare l’allenatore“.
Tevez a Chiellini e Bonucci: “Presidente e Vicepresidente!”
Tevez ha anche incontrato tutto lo staff tecnico e dirigenziale bianconero al gran completo. Il vicepresidente Nedved gli ha detto: “Puoi ancora giocare, secondo me“. Tra gli ex dei suoi tempi, Simone Padoin: “Come stai? Io do una mano ad Allegri oggi. Ho sentito che vuoi fare l’allenatore, giusto?“. E poi, ancora oggi in campo, i due senatori Chiellini e Bonucci a cui Tevez ha dato del “Presidente e vice presidente”.
La pace Allegri-Tevez fa impazzire i tifosi
“Allegri abbraccia Tevez come lo abbraccerei io”. Così molti tifosi della Juve hanno accolto sui social le immagini divulgate dalla Juve del ritorno di Tevez in casa Juve e dell’abbraccio con sorrisi con Allegri. Sono in tanti che glissano sui dissapori del passato: “Ma secondo voi, 2 milionari che lavorano nel mondo del calcio, 1 allenatore e 1 giocatore importanti,che hanno avuto un attrito su come giocare una partita, dopo 7 anni… che fanno? Non si salutano? Si odiano a morte? Ma dai…”
E poi scatta l’inevitabile operazione amarcord e rimpianti: “Ho visto Tevez salutare e abbracciare Dybala, due categorie di differenza tra loro, forse tre”. Mentre altri scherzano ma fino a un certo punto: “In teoria è svincolato, io due mesi glieli fare fare. Se fosse entrato in campo domenica avremmo segnato contro l’Inter!”.