E se il “ladro che scappa davanti” diventasse la Juventus domani sera? Complice l’asterisco in classifica dell’Inter, che recupererà solo tra 5 settimane la gara con l’Atalanta a causa dell’impegno in Supercoppa, i bianconeri potrebbero diventare la lepre del torneo battendo domani il Lecce per un sorpasso virtuale ma psicologicamente pesante, anche in vista dello scontro diretto con i nerazzurri del 4 febbraio.
- Juventus, Allegri annuncia forfait Rabiot e Chiesa
- Per Allegri l'Inter resta la favorita
- Allegri non rivela chi giocherà in attacco
Juventus, Allegri annuncia forfait Rabiot e Chiesa
Superare i pugliesi però non sarà una passeggiata secondo il tecnico bianconero: “Stiamo bene, ci mancheranno Rabiot che ha avuto un affaticamento al polpaccio e Chiesa che ha avuto un riacutizzarsi del trauma contusivo al ginocchio e verrà valutato nei prossimi giorni. Non sono un dottore e non so che tempi occorreranno. Giocare a Lecce è sempre complicato, vengon fuori partite difficili e scomode, è una squadra che crea, difende bene e nelle ultime 4 gare in casa ha fatto sempre risultati positivi. Vincere lì è complicato”.
Per Allegri l’Inter resta la favorita
Nessuna rivelazione di mercato (“Di Kean ha già parlato il direttore, sul mercato ci pensa la società”) e nessuna ammissione sullo scudetto: “Nelle ultime 4 trasferte abbiamo sempre preso gol, ricordiamolo, dobbiamo poi fare ancora tanti punti per arrivare alla zona Champions che resta il nostro obiettivo. La battuta su guardie e ladri secondo me ha fatto divertire, ho usato la metafora di un gioco che si faceva da bambini, il nostro unico inseguimento è comunque verso la zona Champions.”
“Prima di parlare di testa della classifica pensiamo prima a vincere, sappiamo che l’Inter sta facendo benissimo ed è la favorita per lo scudetto. Se dobbiamo usare i paraocchi? Ci sono cavalli che hanno bisogno di paraocchi e chi no. Ad alcuni dà fastidio, o frenano, mettono i paraocchi così guardano solo davanti. Non si sa ancora…”.
Allegri non rivela chi giocherà in attacco
Sta tornando il miglior Vlahovic: “Dusan sta migliorando nella serenità con cui affronta le partite, è un passo avanti verso la completa maturità. Anche Milik sta bene, vedremo chi tra loro due e Yildiz riposerà ma la differenza la fa anche chi va in panchina”.