Non è tanto l’offerta che starebbe studiando nei dettagli l’Arsenal a suscitare interrogativi, riflessioni o mere e ipotetiche deviazioni dal progetto iniziale attribuito a Max Allegri, ma l’effettiva possibilità che un giocatore talentuoso (e nel giro della Nazionale) come Manuel Locatelli (e come lui altri bianconeri) abbia davvero intenzione di rimanere con questa maglia addosso.
Rispetto alla filosofia del vincere è l’unica cosa che conta, si sono dovute affrontare sconfitte se non si desidera infierire. E domandarsi, dunque, che ne sarà di questa giovane Juve è più che legittimo anche se presto potrebbero rientrare Chiesa e Pogba.
- L'Arsenal piomba su Locatelli: scambio con Lokonga
- Il caso Vlahovic: con la Juve no, con la Serbia sì
- L'incognita Kean e le cessioni annunciate
L’Arsenal piomba su Locatelli: scambio con Lokonga
In questa tarda mattinata di mercoledì, esplode la notizia dell’Arsenal su Locatelli pronto a tornare alla carica per un giocatore centrale nella conquista del titolo di campioni d’Europa, ma meno presente e incisivo nella Juventus, complice anche alcuni malanni.
Secondo la stampa inglese, i Gunners hanno di nuovo nel mirino il centrocampista come avvenuto un anno fa: stavolta per prendere il 24enne azzurro metterebbero sul piatto il cartellino di Albert Sambi Lokonga, 22enne centrocampista belga. Uno scambio, il loro quasi alla pari perché entrambi valgono sul mercato circa 30 milioni di euro.
Locatelli sarebbe piaciuto già in precedenza all’Arsenal che, però, non è riuscito nell’impresa di chiudere alle cifre giuste e si ritrova in una fase complicata proprio per via del centrocampo: i Gunners l’ultimo giorno di mercato ci hanno provato a lungo con l’Aston Villa per Douglas Luiz, ma anche per lui come per lo juventino un anno fa, l’affare è sfumato.
A gennaio, però, si dovrà chiudere e se non si convincerà Locatelli allora sarà da preparare una valida alternativa. Alla Juve, nell’eventualità , andrebbe un giovane che per Allegri vorrebbe dire ripartire, dopo un avvio stentato e un Mondiale invernale a cui non siamo certo abituati.
Ma Locatelli sarebbe contento di abbandonare Torino? Di certezze non ve ne sono, come d’altronde di convinzioni assolute per via di questa assenza di risultati che sta trascinando un ambiente verso una indubbia difficoltà che si estende (e parte) anche alla società . Insomma, ci sarebbe un fattore ambientale che porterebbe a valutare una giusta proposta.
Locatelli e Chiellini, con la medaglia di Euro2020
Il caso Vlahovic: con la Juve no, con la Serbia sì
Pensiamo a Locatelli, ma anche a Vlahovic. L’attaccante serbo, da quando Dybala non gioca più con lui e si è trasferito a Roma, ha abbattuto le sue statistiche forse anche per quel mancato raccordo con il centrocampo che nella Juventus sembra ancora debole.
Per lui, contratto a parte, la soluzione praticabile sarebbe all’estero dove è stimato e ambito, soprattutto dopo la vetrina con la Serbia che l’ha mostrato capacissimo di cambiare quasi da solo una partita.
Dusan Vlahovic
L’incognita Kean e le cessioni annunciate
Anche Moise Kean è un mistero, in questa compagine a tratti confusa e senza identità che vede anche i senatori Bonucci e Di Maria (per anzianità di gioco, non certo per la maglia bianconera) aggrapparsi a un futuro denso di soluzioni che stentano a mostrarsi.
Cessioni annunciate sarebbero invece quelle di Cuadrado e Alex Sandro, oltre che di Rabiot. Poi ci sarebbe il nodo Bonucci, il capitano. Ma questa è un’altra storia, tutta da scrivere e tutta da capire.