Gli applausi sono stati riservati solo a Chiellini e Dybala, all’ultimo ballo all’Allianz Stadium. In secondo piano il 2-2 con la Lazio, altro schiaffo al blasone che fu di una Juventus che chiude quarta la stagione di Serie A e senza trofei da alzare: c’era da salutare il Capitano di mille battaglie, al giro d’onore allo Stadium prima che vada in MLS e quella Joya un po’ sbiadita, lasciata andar via dopo sette anni di gol e infortuni.
Ci sono stati però anche i fischi ieri allo stadio di Torino. E oltre che per Sarri, mai amato tecnico dell’ultimo Scudetto, anche e soprattutto per Andrea Agnelli.
- Fischi ad Agnelli: l'Allianz Stadium non perdona il presidente della Juventus
- Contestazione ad Andrea Agnelli, i tifosi scatenati sul web
Fischi ad Agnelli: l’Allianz Stadium non perdona il presidente della Juventus
La feroce contestazione al Presidente della Juventus è partita dopo il 2-2 dei bianconeri con la Lazio, proprio mentre Dybala in lacrime salutava quelli che dalla prossima settimana saranno i suoi ex tifosi: mentre arriva l’ovazione per la Joya, che prima resiste e poi scoppia in lacrime commosso, fanno da contraltare i ripetuti e copiosi fischi riservati invece ad Andrea Agnelli.
Indubbiamente la gestione del caso-Dybala è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso ma il feeling tra i tifosi della Juve ed Agnelli era ai minimi storici da tempo: la scelta di riprendere Allegri, la vicenda Superlega, lo scandalo-Suarez, la guerra agli ultrà e la gestione del calciomercato della Juventus negli ultimi anni hanno sempre più creato un forte distacco con il popolo bianconeri.
Contestazione ad Andrea Agnelli, i tifosi scatenati sul web
Fioccano le reazioni sul web dopo la contestazione dello Stadium ad Andrea Agnelli: “Quindi non si può criticare la dirigenza? Vada ogni tanto davanti alle telecamere a difendere la squadra invece di dichiarare amore a Zhang”, oppure: “Nel calcio, come nella vita, la gratitudine non esiste. Dovrebbe saperlo Agnelli visto come ha trattato Del Piero” e ancora: “Quindi solo perché si chiama Agnelli e per 10 anni ha vinto non si può fischiare? Per me la gestione del caso Dybala e il rifiuto totale di dedicargli un minimo spazio ieri sera, come se fosse un Marco Motta qualunque, sono cose davvero penose”
C’è chi spiega, entrando nel merito dei motivi alla base dei fischi al Presidente: “La curva sud che fischia Agnelli non ha nulla a che vedere con Dybala. Trattasi dei processi agli ultras. Il resto dello stadio fischia Agnelli e la dirigenza per la gestione Juve degli ultimi anni. Nessun tifoso vuole più Allegri and Co” e poi: “comunque io non capisco veramente chi difende Agnelli a spada tratta. Agnelli è stato colui che ha aperto questo ciclo di vittorie e nessuno lo nega, ma è stato anche colui che lo ha chiuso”.
Il web è scatenato: “Dalla finale di Cardiff ha fatto solo scelte scellerate” e poi: “I fischi ad Agnelli, per quanto brutti, sono legittimi” e ancora: “Come i giocatori, che quando sbagliano vengono venduti (o dovrebbero essere venduti), penso che anche loro debbano salutare, Agnelli su tutti”
Non manca chi, al contrario, si schiera dalla parte del Presidente: “Ma chi si meraviglia per la pioggia di fischi ad Agnelli sa che la Juventus non ha tifo organizzato dentro lo stadio? Quindi è normale ci sia rancore tra tifosi (ieri c’erano) e il presidente, e poi paga le ultime scelte poco brillanti, c’è poco da fare gli indignati” e poi: “Chi ha fischiato si merita Cobolli Gigli come presidente e Secco come DS” e infine: “In dieci anni mi ha regalato vittorie, trofei, campioni. Ha fatto qualche errore, perché non è certo infallibile, ma un presidente come A.A. io lo vorrei a vita. Fischiarlo in casa sua, che è anche diventata casa nostra, è una delle cose più miserabili che si potessero fare”.
