Non è ancora nella top-class arbitrale ma Rapuano, scelto da Rocchi per Juventus-Frosinone, vantava comunque 36 caps in Serie A (20 vittorie per i club di casa, 5 segni X, 11 successi per le squadre in trasferta) nel corso dei quali ha fischiato 16 massime punizioni (7 per i giocatori locali e 9 per quelli in esterna). Vediamo come se l’è cavata ieri all’Allianz Stadium.
- I precedenti di Rapuano con Juventus e Frosinone
- Rapuano ha ammonito cinque giocatori
- Juventus-Frosinone, i casi da moviola
I precedenti di Rapuano con Juventus e Frosinone
Quando la Juventus ha incrociato Antonio Rapuano in campionato per 3 volte su 4 s’è imposta sugli avversari col punteggio di 3-0. Non solo. Dusan Vlahovic era già stato l’autore di 5 di questi 9 gol bianconeri. Unica eccezione alla 30esima giornata dello scorso torneo: Sassuolo-Juventus terminata col punteggio di 1-0. Fra le mura dello Stadium un precedente, proprio contro i neroverdi all’avvio della scorsa annata: 3-0 con doppietta dell’attaccante serbo. L’ultimo faccia a faccia in apertura di questo torneo, sul campo dell’Udinese: 3-0 con un centro dell’ex Fiorentina. Erano invece 7 i precedenti con il fischietto romagnolo per i giallazzurri: 2 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte. Ultimo che risaliva al 6 maggio 2022, nella sconfitta interna col Pisa per 2-1.
Rapuano ha ammonito cinque giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Mokhtar e Laudato, con Zufferli IV uomo, Mazzoleni al Var e Di Bello all’Avar l’arbitro ha ammonito 5 giocatori, di cui due della squadra di Allegri: Bremer (J), Cerofolini (F), Valeri (F), Locatelli (J), Mazzitelli (F). Recupero 1’ pt e 5’ st.
Juventus-Frosinone, i casi da moviola
Questi i principali episodi dubbi. Al 3’ il gol di Vlahovic. McKennie parte in posizione regolare al momento del lancio e serve un assist con palla arretrata per l’accorrente Vlahovic, giusto convalidare la rete. Al 23’ mischia nell’area di rigore del Frosinone, il pallone arriva a Bremer che calcia alto. Dopo un brevissimo controllo della sala Var si riparte: non c’è nulla. Al 53’ rischia grosso Vlahovic che, diffidato prima di Napoli-Juve, colpisce al volto Mazzitelli. Non viene sanzionato da Rapuano, ma anche Allegri lo richiama per prestare maggiore attenzione.
Al 57’ Chiesa finisce giù dopo essere stato toccato sul volto da Cheddira al limite dell’area, ma niente fallo. Per l’arbitro non c’è nulla. Al 94’ regolare il gol di Rugani che parte da posizione regolare sull’assist di Vlahovic di testa su corner e sigla il 3-2 finale di Juventus-Frosinone.